Esattamente
un mese fa si è svolto l’ultimo consiglio comunale, molto più breve del
precedente, ma con importanti punti all’ordine del giorno. Lo avevo già seguito
in diretta, ma ho sentito la necessità di riguardarlo con attenzione per
scrivere questo articolo; devo però fare un appunto: nonostante apprezzi molto
che il video del consiglio sia in diretta su YouTube e sia sempre disponibile
per quanti desiderino vederlo, devo ammettere che la scarsa qualità dello
stesso ne rende difficile la fruizione e sono stato costretto a leggere i documenti
consiliari per potermi fare un’idea più chiara. Mi piacerebbe dunque dare dei
consigli che, a mio modesto parere, potrebbero migliorarne la qualità:
bisognerebbe parlare sempre a microfono acceso e in direzione dello stesso; specificare
sempre l’esito delle votazioni fatte ad alzata di mano perché lo spettatore non
riesce ad avere una visione chiara di quanti votano. Passiamo ora ai punti
nodali trattati, come sempre cercherò di essere molto riassuntivo ricordando
che chiunque può visionare il video per farsi un’idea più dettagliata.
Tutti i
presenti, tranne la consigliera di maggioranza Fabrizia Viscardi, comunque
giustificata. Mi devo ancora informare sul perché mancasse, come punto iniziale,
l’approvazione dei verbali della seduta precedente. Il primo punto all’ordine
del giorno riguardava la nomina del revisore dei conti per il periodo 2022-2025.
La nomina avviene attraverso votazione segreta di tutti i consiglieri che
devono scegliere un nominativo tra i candidati che in quest’occasione erano tre.
Non nego che trovo che abbia sempre un certo fascino la votazione tramite le
urne, ma forse sono un nostalgico! Tornando al risultato delle votazioni, è
risultato vincente all’unanimità il revisore uscente Tedeschi.
Il secondo punto
riguardava una variazione di bilancio collegata alla salvaguardia degli equilibri
di bilancio. Ogni anno, infatti, il comune ha l’obbligo di controllare che i conti
siano in equilibrio e in questo caso lo sono. Venendo alla variazione, è stata
resa possibile da maggiori entrate e minori spese in conto corrente. La
variazione bilancia per 111.00 euro circa, l’avanzo di amministrazione è stato
utilizzato per i lavori della pesa di Ziracco, su cui Moreno Poiana,
consigliere di minoranza della Lega aveva chiesto lumi nel consiglio
precedente. Per quanto ho potuto comprendere a causa della scarsa qualità del
video, saranno organizzati dei tavoli virtuali coi cittadini con cui l’amministrazione
ha intenzione di condividere futuri progetti e proposte. Sempre in relazione al
bilancio, tra i costi più rilevanti segnalo quelli relativi alla mensa scolastica,
le cui tariffe, come forse avrete notato, sono aumentate. Da parte delle
opposizioni non c’è stata una replica su qualche posta in particolare, ma il
capogruppo della Lega Gianluca Noacco ha sottolineato una critica classica in
questi casi, infatti anche io quando sedevo sugli scranni la sollevavo di
frequente, relativa alla necessità di effettuare variazioni al bilancio con questa
frequenza. Annualmente il Comune crea il bilancio di previsione che dovrebbe
fungere da programma per l’anno a seguire. Se tale documento fosse preciso non risulterebbero
necessarie le variazioni. Il Sindaco Daniela Briz ha replicato facendo notare
che questi ultimi anni sono stati ricchi di imprevisti e che quindi è normale
dover cambiare in itinere i piani preventivati. Alla fine, il voto è risultato
favorevole da parte della maggioranza e le opposizioni si sono astenute.
Il terzo punto riguardava l’approvazione delle tariffe della tassa sui rifiuti,
la TARI per il 2022; a tal proposito il Sindaco ha presentato ai consiglieri le
critiche al conteggio di queste tramite algoritmi la cui ratio e trasparenza
non sempre è chiara alla stessa amministrazione, come ha segnalato Dario Angeli
in un recente articolo sul Messaggero Veneto. Durante la seduta lo stesso
Angeli ha chiesto maggiore sinergia tra le società che gestiscono la raccolta
dei rifiuti. Le tariffe sono risultate quindi aumentate in un modo non
spiegabile dal comune stesso. L’altro capogruppo di opposizione,
Damiano Galliussi, ha correttamente osservato che un aumento del genere può forse
derivare dall’aumento dei costi del carburante, il che comunque non è del tutto
sufficiente a giustificarlo. Lo stesso Galliussi ha inoltre sottolineato come
le opposizioni siano costrette ad approvare queste tariffe, pur non avendone
chiaro il criterio, per non mettere in difficoltà gestionale il comune. Il
punto successivo, ultimo di cui intendo parlare, riguarda l’adozione della
variante numero 46 al piano regolatore generale comunale che serve per la
realizzazione del parco fotovoltaico presso l’ex Fornasilla. Ho già avuto modo
di parlare di questa variante, ma i progettisti avevano dimenticato di inserire
nel progetto alcune particelle per l’estensione completa dell’area.
Come
sempre ringrazio tutti quelli che hanno avuto la pazienza per leggere questo
articoletto, vi anticipo già che la prossima volta vorrei parlarvi della nuova
pro loco!