Dal progetto redatto dall'Acquedotto Poiana si evince che...
La rete fognaria del comune di Remanzacco è di tipo misto.
Esistono 3 reti principali, costruite con uno schema ad albero e distinte rispetto all’impianto di depurazione di riferimento:
· Zona a (Frazione di Ziracco) recapitante le acque reflue al depuratore biologico di Ziracco posto in sponda destra del torrente Grivò lungo via Taviele.
La frazione risulta servita per il 90%. Le zone non servite riguardano gli abitati di Case del Casone, Casali Magnis e Marsure Gugliola.
· Zona b (Remanzacco capoluogo – Selvis –
Casali Battiferro – Casali Molino Cainero – Casali Malina - Orzano)recapitante le acque reflue al depuratore biologico di Casali Battiferro posto in sponda destra del torrente Malina circa 200m a valle del ponte che collega la località stessa con la frazione di Orzano.
La zona considerata è servita per il 80%. Le zone non servite riguardano la zona commerciale lungo la S.S. n° 54 del Friuli e la zona Industriale lungo via Os elin, via S. Martino e lungo via Salt.
· Zona c (Cerneglons) recapitante le acque reflue al depuratore biologico di Cerneglons posto in sponda sinistra del torrente Torre circa 450 m prima del ponte sulla S.P. n° 96 di Cerneglons.
La frazione risulta servita per il 90%. Le zone non servite riguardano gli abitati di Casali Martini, Case Basso, Case della Roggia e Casali Maniassi - Tedeschi.
Il sistema di rete fogniaria è stato studiato per convogliare tutte le acque nere ai tre depuratori esistenti. Questa proposta progettuale rispetta gli indirizzi normativi che indicano come soluzione razionale e ottimale il convoglio delle acque da depurare a pochi e potenti impianti di depurazione.
Viste le "giaciture" depresse di alcune zone, necessita sollevare le acque nere; in particolare sono stati previsti 6 nuovi impianti di sollevamento.
Le acque bianche o meteoriche a loro volta si suddividono in un numero superiore di bacini in base agli sfioratori di piena fognaria dotati di organi di regolazione o affiancati da impianto di sollevamento che convoglia le acque di magra verso il depuratore.
La rete esistente si suddivide, per lo smaltimento delle acque di piena fognaria, in 6 zone, mentre la nuova suddivisione prevede la suddivisione in 8 zone.
QUADRO ECONOMICO DI SPESA
A ) LAVORI ED ONERI DI SICUREZZA
A1) Adeguamento impianti di depurazione € 449'900.00
A2) Sistemazione puntuale di manufatti fognari € 137'803.18
A3) Condotte fognarie e sollevamenti € 7'434'496.17
A4) Opere di posa rete a banda larga € 122'158.14
sommano lavori in appalto €. 8'144'357.49
A5) oneri per la sicurezza specifici (4.00%) € 325'774.30
sommano oneri per la sicurezza € 325'774.30
B ) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
Totale lavori ed oneri di sicurezza in appalto € 8'470'131.79
B1) Spese tecniche generali (progettazione generale e collaudo)
- da 0 a 300'000 € aliquota perc. 15% € 37'500.00
- da 300'000 € a 1'100'000 € aliquota perc. 12% € 80'000.00
- da 1'100'000 € a 2'600'000 € aliquota perc. 9% € 112'500.00
- da 2'600'000 € a 8'470'131.79 € aliquota perc. 6% € 293'506.59 € 523'506.59
B2) Accantonamento fondo art. 11 L.R. 14/02 € 84'701.32
B3) Espropri ed asservimenti € 40'000.00
B4) Spostamento e rifacimento di sottoservizi € 110'000.00
B5) Accantonamenti e imprevisti € 4'439.22
B6) IVA 10% su A) +20% su B1)+B4) € 973'714.50
Totale somme a disposizione dell'Amministrazione € 2'259'868.21
TOTALE COMPLESSIVO € 10'730'000.00
L'argomento è abbastanza complesso, in queste poche righe ho cercato di riassumerlo!!
Ovviamente invito tutti a partecipare al Consiglio Comunale di lunedì 7 novembre in sala consiliare!!
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