La partecipazione è stata notevole, circa una settantina di persone. Se dovessi fare un commento generale, direi che come la situazione che ha portato all'assemblea è stata quantomeno "grottesca", l'assemblea stessa non è stata da meno... Già all'inizio si coglieva la divisione dei soci in due "fazioni" distinte anche se non facilmente definibili. Ha partecipato anche la Presidente del consorzio delle pro loco che come prima cosa ha nominato il presidente dell'assemblea, Mainardis. Chi si augurava di sbrigare tutta la faccenda velocemente e pacificamente, si è dovuto ricredere subito! Infatti subito è stata sollevata la polemica sulla mancata possibilità per i soci che si sono iscritti all'ultimo di votare! Per poter avere diritto di voto bisognava infatti, iscriversi almeno 30 giorni prima dell'assemblea e diversi che non l'hanno fatto, si sono lamentati della mancanza di pubblicità sia su questa regola, sia sulla convocazione dell'assemblea. Per questi motivi qualcuno ha chiesto che l'assemblea fosse rimandata e in un certo momento, quando è stata presentata la mozione di rinvio da parte di una socia, sembrava che la maggioranza delle persone riunite fossero concordi. E' stato necessario un discorso abbastanza forte della presidente del consorzio e di altri soci, tra cui il sindaco, per far cambiare idea ai più e quindi a permettere di continuare la riunione la sera stessa. Prima di cominciare con le presentazioni delle candidature, è stato richiesto di spiegare il motivo delle tante dimissioni... Ha risposto per prima l'ex presidente dimissionaria Patrizia con parole molto forti e per certi versi toccanti, con cui ha raccontato la difficoltà del ruolo che ricopriva per una persona che lavora e ha una famiglia da gestire e in particolare con un gruppo che non è coeso. Dopo di lei ha preso la parola Emilio, anche lui dimissionario, che si è lamentato di alcuni componenti del direttivo che a suo parere avevano reso un'attività che bisognava svolgere con piacere e passione, in una "dittatura". Applausi molto convinti da parte del pubblico. Un'altra questione che è stata sollevata dai soci riguarda la retribuzione della segretaria dell'associazione... Per la prima volta nella storia della pro loco infatti, viene retribuito un componente del direttivo per svolgere compiti della pro loco. A qualcuno questo non piace perchè sembra contrario ai principi del volontariato, anche se va detto che si tratta di un'opportunità che la regione da alle pro loco che ne fanno richiesta a certe condizioni.
Superato anche questo tema caldo si è passati alle presentazioni delle candidature... In un primo momento nessuno si faceva avanti, facendo apparire la situazione alquanto buffa... Poi Simone Mei e Luca Zardet, due ragazzi della Giambor, hanno rotto il ghiaccio e hanno aperto la strada a ben venti candidati!
Le votazioni hanno portato a questi risultati:
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDirj2_e005I5WLlwDsA8NgTCrZcWWE2FkAGmqcd2pxMcEQzzOxR5H6sZjVwrlsHQHtx_GLiOXK6UqkBPHItaNGMy2YgLKSSUl97mIJ0KTqOSon5ziUzSSeGKZWfFh7ZSf1c0X2lKQLYlo/s320/images-1.jpeg)
Daniela Flaibani - 40
Emilio Turcutti - 37
Roberto Mainardis - 36
Mauro Flaibani - 34
Giuliano Galluzzo - 31
Giovanni Sanna - 31
Anna Landriscina - 30
Simone Mei - 30
Luca Zardet - 28
Denis Cibert - 25
Marisa Duca - 23
Valentino Buzzi - 22
Marco Sutto - 22
Luca Pettarini - 19
Gianni Gabrieucig - 16
Alessia Elia - 15
Mattia Quendolo - 15
Amedeo Garofalo - 12
Silva Brunetta - 12
Siccome l'assemblea prima del voto aveva deliberato di formare il direttivo di nove componenti, ne faranno parte i primi nove, mentre tutti gli altri in ordine di voti, potranno eventualmente subentrare nel caso di dimissioni... L'esperienza ci insegna che non è una possibilità così difficile... :)
Che dire... Non resta che augurare al nuovo direttivo un sincero "buon lavoro" e che torni l'armonia necessaria per un'attività di volontariato come quella della Pro Loco!!