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giovedì 15 marzo 2018

Consiglio Comunale del 14 marzo 2018.

Una delle sedute più lunghe degli ultimi anni. Riassumere in poche righe cinque ore di consiglio non è semplice e quindi mi scuso fin da subito se certi temi sono troppo incompleti.
Prima di cominciare abbiamo tenuto un minuto di silenzio per ricordare il vecchio sindaco della cittadina di Rangersdorf Franza Golger venuto a mancare qualche giorno prima. Fu proprio lui il sindaco che realizzò il gemellaggio con noi e ricordarlo si è rivelata anche un'occasione per riflettere sull'importanza e la bellezza dell'apertura e del confronto.
I primi punti riguardavano le aliquote di Tasi, Imu e Tari. Essendo rimaste invariate rispetto agli anni precedenti abbiamo espresso voto favorevole insieme alla maggioranza, mentre la consigliera pentastellata si è astenuta. Non mi dilungo sui primi due tributi perchè ho avuto modo più volte di parlarne in passato, ritengo invece interessante spendere qualche parola riguardo alla tassa sui rifiuti. In particolare abbiamo chiesto come mai la differenziata è calata rispetto agli anni precedenti e che cosa si può fare per tornare ai livelli precedenti. L'assessore ci ha risposto dicendoci che si tratta di un problema di tutti i comuni e che a livello di comprensorio è stata proposta la tariffa puntuale. In poche parole, il problema maggiore è la semplicità nell'aumentare l'indifferenziata in quanto il costo è sempre lo stesso. Con la nuova tariffa sarebbe possibile far pagare di più a chi supera un certo limite di indifferenziata sulla base di una stima calcolata tenendo conto di vari fattori. Ci sembra una proposta interessante... Per il momento comunque è ancora tutta da definire.
La nostra consigliera Elisa Cattarinussi ha chiesto, inoltre, se sia mai stato preso in considerazione il progetto del deposito cauzionale per il vetro come in altri paesi europei. In pratica riportando i vuoti di vetro si recupererebbe la cauzione versata al momento dell'acquisto. Proposta interessante che a quanto pare non è ancora mai stata presa in considerazione.
Cito anche una delle osservazioni della consigliera Cristina De Michielis sui controlli dei sacchetti al momento della raccolta... Effettivamente l'impressione è che i controlli siano meno accurati di qualche anno fa.
Il punto seguente riguardava il programma triennale 2018-2020 e l'elenco annuale dei lavori pubblici. In particolare si trattava del progetto inerente il Parco del Torre e del Malina. Di tale progetto ho scritto più volte e mi ha fatto piacere che tra il pubblico ci fosse anche il suo principale fautore Oscar Marchese. La regione ha stanziato 250.000 euro a cui il comune ne ha aggiunti 25.000 di propri. Serviranno a sistemare i percorsi, alla cartellonistica, alla predisposizione di aree di sosta, all'attraversamento pedonale lungo la statale all'altezza della sede degli alpini, al ripristino della chiesetta di San Martino e all'installazione di alcune bacheche e espositori. Inutile dire che tale progetto raccoglie il nostro consenso... Ho tenuto, infatti, a ricordare a tutti i consiglieri che chiediamo di questo parco dal 2015 quasi in ogni seduta. Sarò sicuramente sembrato ripetitivo anche quando ho ribadito la nostra contrarietà alla cava proprio in quella zona. Ho inoltre chiesto che si coinvolga più cittadini possibili perchè il compito è impegnativo, mantenere aree verdi non è semplice, e abbiamo la fortuna di avere tanti cittadini desiderosi di impegnarsi e di collaborare a svariato titolo. Per farsene un'idea basta ricordare la partecipazione agli incontri della sua fase progettuale. Interessante la richiesta della De Michielis circa i costi di manutenzione. Il sindaco ha risposto che la regione verserà annualmente una quota di 25.000 euro per mantenere il parco. Con queste premesse era scontato il voto favorevole all'unanimità.
Collegato a questo punto c'era il bilancio di previsione che chiude con un pareggio a 7.843.000 euro. Come sempre tale momento è ideale per fare domande e per avanzare delle proposte. Per questione di sintesi cito soltanto alcuni spunti. Riguardo ai lavori nella scuola, ci è stato risposto che i lavori termineranno a fine aprile ma che non è detto che i ragazzi delle elementari torneranno nei loro banchi in via Matteotti già il prossimo anno scolastico. Dipenderà, infatti, da quando cominceranno i lavori di costruzione del nuovo edificio affianco. Personalmente ho trovato parecchio carente lo spazio dedicato nel Dup alle attività produttive. Per esempio mancava un aggiornamento sulla Remancard, carta di sconti sulle attività del paese, nonostante l'anno scorso ci fosse stato detto che sarebbe stata attivata a breve. L'assessore competente, Erica Buratto, ha risposto che la mancanza nel documento era dovuta a un errore e che stanno ancora lavorandoci. Scopriremo a breve se ci saranno delle novità augurandoci di non dover riproporre nuovamente la stessa domanda il prossimo anno. Abbiamo proposto di puntare su altro come i gruppi di acquisto. Mi era capitato di parlarne con alcuni commercianti e mi era stata fatta tale proposta... Mi è stato risposto che servirebbe un'associazione dei commercianti e che pare difficile realizzarla. Secondo noi bisognerebbe insistere su questa strada. Poco utile come propulsore dell'economia locale anche la festa di primavera. Abbiamo chiesto che venga riformulata perchè le ultime edizioni non sono state propriamente un successo. Nel documento di programmazione non è presente alcuna modifica a tale iniziativa. Interessante, per quanto riguarda il turismo, la volontà di valorizzare l'altare di Giovanni Martini che è di gran valore artistico e culturale. Abbiamo inoltre chiesto maggiori sforzi per i giovani, ricordando che c'è ancora una nostra interpellanza inerente depositata ormai tre anni fa e ancora mai trattata. Voto contrario da parte della nostra lista Con Remanzacco e del Movimento Cinque Stelle. Voto favorevole da parte della maggioranza.
Riguardo al punto della riqualificazione urbana dell'area retrostante al Broilo vicino a vicolo Cooperativa, il dibattito è stato vivace e preferisco trattare l'argomento in un post apposito. Qua descrivo soltanto brevemente di cosa si tratta... La volontà dell'amministrazione è di modificare l'assetto dell'area demolendo due fabbricati così da allargare la strada e permettere la costruzione di una piazzetta e ulteriori parcheggi. La proposta ci trova favorevoli in un'ottica di fruibilità e vivibilità ma ci sembra assurdo pianificare una tale opera senza considerare la pericolosità dell'unica via di entrata e uscita. Quello sbocco che immette nella statale è infatti molto pericoloso e stretto. Inoltre affermare di voler puntare sui pedoni e le biciclette stride con l'aggiunta di ulteriori parcheggi. Si passerebbe, infatti, dagli attuali 19 a 24 posti. Importante l'ausilio di Damiano Galliussi che ha giustamente chiesto a che punto sia l'acquisizione dei fabbricati da demolire e alcuni dettagli sul progetto preliminare. Per il momento mi fermo qua, avrò modo di parlarne più avanti. Tutte e due le forze di minoranza si sono astenute e la maggioranza ha espresso voto favorevole.
Infine abbiamo votato una modifica di due articoli del regolamento edilizio. Era già stato affrontato in commissione statuti e regolamenti ma il nostro Sandro Pontonutti ha ritenuto di proporre un emendamento modificando la parola tettoia con manufatto. Emendamento approvato all'unanimità così come il punto modificato.
Con questa votazione
abbiamo concluso la seduta... Cinque ore intense ma produttive!

Cosa ne pensate della nuova Casa dell'acqua??