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venerdì 31 maggio 2019

Risultati elezioni 2019 a Remanzacco!

Seguire gli spogli delle comunali da esterno, senza cioè essere uno dei trepidanti candidati in attesa del verdetto, si è rivelata una sensazione davvero particolare. Effettivamente è dal 2009 che non mi succedeva!
Ora posso quindi provare a fare un paio di considerazioni nella maniera più distaccata e oggettiva possibile. Ho seguito con impegno la campagna elettorale e, nonostante il lavoro e degli importanti problemi personali, sono riuscito a partecipare agli incontri pubblici principali.
Ha vinto la lista Insieme di Daniela Briz che è stata dunque riconfermata per il suo secondo mandato. Nei banchi delle opposizioni saliranno l'unico candidato sindaco che la fronteggiava, Gianluca Noacco, quattro consiglieri della lista della Lega e uno della lista Cambiare per crescere.
In fondo trovate la foto con tutti gli eletti! Per quanto riguarda la lista vincitrice ricordo che a seguito dei consueti rimescolamenti per formare la giunta, entreranno molti nomi non arrivati tra i primi dieci. Sono state delle elezioni atipiche per Remanzacco in quanto le volte precedenti ci sono sempre state almeno tre candidati sindaco.
Il risultato era scontato? Beh... Prima di domenica avevo fatto dei pronostici insieme a degli amici e ci sono andato molto vicino... Sia per i risultati di lista sia per le singole preferenze di ciascun candidato. Quindi probabilmente non si è trattato di un risultato a sorpresa!
Certamente dopo il 48% ottenuto dalla Lega alle europee a Remanzacco, però, qualche dubbio è sorto a chiunque... Ma a quanto pare, com'è giusto che sia, gli elettori affrontano le elezioni europee e quelle comunali con parametri differenti.
Appare dunque inutile indicare come principale causa della sconfitta leghista la movimentazione di massa degli altri due maggiori partiti, Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle. Prima di tutto ci tengo a ricordare che siamo nel 2019 e che le indicazioni di partito, per quanto forti e pressanti possano essere, non influiscono più di tanto sugli elettori! In secondo luogo, avendo partecipato a diversi incontri di entrambi gli schieramenti, suppongo che i continui attacchi al Pd e in generale ai "mostri" della sinistra da parte dei vari bigs leghisti chiamati a dar man forte a Remanzacco abbiano, come dire, non proprio spinto quegli elettori a appoggiarli. Più saggi si sono rivelati coloro che parlavano di apertura e inclusività. Il dato che fa riflettere piuttosto è un altro... Il grande problema della lista Noacco sono stati i tanti, azzarderei tantissimi, elettori leghisti e di centro destra che hanno preferito la civica della Briz. Una migrazione che deve far riflettere chi di competenza.
Due brevi considerazioni sugli eletti. Sono entrati quasi tutti i favoriti anche se c'è stata qualche sorpresa! Mi spiace per alcuni che non ce l'hanno fatta... Non faccio i nomi ma gli interessati già lo sanno. Nella maggioranza sono entrate cinque donne, tutte quelle candidate, e anche questa era una cosa abbastanza plausibile a causa della possibilità di votare due candidati di genere diverso! Per i maschietti è stata più dura in quanto in undici dovevano spartirsi i cinque posti rimanenti... Inoltre tra loro era scontata la rielezione del re delle preferenze Dario Angeli. Dopo di lui risulta la Blasigh, con grandi risultati nella sua Ziracco, e Simone Mei che è probabilmente l'outsider che più ha sorpreso!
Riconferme importanti per Roussel, già consigliere comunale che ha triplicato le proprie preferenze, e per la Abramo che anche cinque anni fa era entrata direttamente. la new entry Viscardi si è piazzata al sesto posto con un risultato notevole soprattutto nel seggio di Orzano. Seguono altri due consiglieri uscenti, Masetti e Durì e, infine, acciuffano gli ultimi due posti utili per diventare consigliere direttamente due candidati alla prima esperienza amministrativa ma molto conosciuti sul territorio come Olimpi e Orsettigh.
Entro la prossima settimana dovrebbe essere stabilita anche la giunta... E' molto probabile che qualche carica verrà affidata esternamente a alcuni di coloro che non sono arrivati tra i primi dieci.
Per quanto riguarda l'opposizione, Galliussi è l'unico eletto della lista civica. Essendo stato consigliere con me nell'ultima legislatura gli faccio tanti auguri di buon lavoro!
Per la Lega entrano Sara Bosco, ottimo risultato per lei avendo preso preferenze in tutti i seggi. Moreno Poiana ha fatto un exploit a Ziracco come quando era entrato in consiglio dieci anni fa, mentre Dante Boez deve la sua elezione al seggio di Cerneglons in cui si sono concentrate quasi tutte le preferenze indicanti il suo nome. Quarto consigliere è Ciro Mugella, giovane militare, che è quello che più di tutti mi ha sorpreso!
Adesso non mi resta che augurare buon lavoro a tutti gli eletti! Confido in particolare che in questi cinque anni la partecipazione aumenti!
Personalmente continuerò a seguire esternamente... Scrivendo quando posso qualche considerazione!

martedì 14 maggio 2019

Consiglio Comunale del 29 aprile 2019.

Una sorta di ultimo giorno di scuola... L'occasione per tirare le somme di quanto si è fatto e di quanto non si è riusciti a concludere... Questo è stato l'ultimo Consiglio Comunale di questa legislatura!
In apertura abbiamo onorato con un minuto di silenzio Gianfranco Vidoni, importante figura del nostro paese venuta a mancare qualche giorno prima.
In seguito abbiamo ascoltato il nuovo sindaco del Consiglio Comunale dei ragazzi e tutti i suoi nuovi componenti che hanno presentato alcune proposte su cui lavoreranno in questi anni.
I punti veri e propri sono stati importanti... Due variazioni di bilancio, l'approvazione del rendiconto di gestione e la modifica e integrazione del programma triennale dei lavori pubblici. Oggi, diversamente dal solito, tralascio i punti. Vi dico soltanto che in tutti abbiamo espresso voto contrario insieme alla consigliera del Movimento Cinque Stelle e che sono comunque passati grazie ai voti della maggioranza.
Mi soffermo invece sui discorsi conclusivi.
Concluse le votazioni, infatti, diversi di noi abbiamo voluto spendere qualche parola per salutare questa legislatura arrivata al suo tramonto. Voglio essere breve e quindi mi prendo la libertà di riportare soltanto una parte del pensiero che ho condiviso quella sera con i miei colleghi.
Come ormai noto ho deciso di non candidarmi. Scriverò un post appositamente dedicato alle motivazioni di tale scelta più avanti. Adesso indico soltanto tre concetti: coerenza politica, morale e necessità di un progetto serio. Candidarsi tanto per farlo non fa per me e accettare ruoli o poltrone senza una piena e reale condivisione neanche.
Lascio il seggio da consigliere dopo 8 anni e mezzo. Questa esperienza, seppur sempre affrontata dai banchi della minoranza, mi ha arricchito molto e ha incrementato la mia personale consapevolezza sulla difficoltà e bellezza dell'amministrazione pubblica.
La prima affermazione che mi esce spontanea è un classico "si poteva fare di più". Tanto classica quanto veritiera... Stare in minoranza non è semplice e soprattutto non è stato agevole tenere vicino le persone con cui ho iniziato questa avventura. Inevitabile, quindi, un ringraziamento a tutti coloro che sono rimasti ostinatamente vicini al nostro gruppo! E, ovviamente, da capogruppo un ringraziamento speciale lo dedico ai miei consiglieri e in particolar modo a coloro che si sono dimostrati sempre affidabili, pazienti e combattivi seppur dimessi o subentrati dopo.
Perchè si poteva fare di più?
A mio parere Remanzacco è un comune ancora all'avanguardia, soprattutto per merito delle amministrazioni precedenti che l'avevano resa anni fa tra le più virtuose della regione. Rispetto a altri comuni del circondario non abbiamo molto di cui lamentarci... Ma guai a sedersi!
Su alcuni temi ci battiamo da anni, praticamente da quando siamo entrati in consiglio per la prima volta! Mi riferisco, per esempio, alle piste ciclabili! Collegamenti tra frazioni e capoluogo e tra comune e Udine devono essere degli obiettivi centrali per chi amministrerà il comune! Poi l'ambiente... Un comune che vuol tornare a rappresentare un esempio per gli altri deve mettere al centro le tematiche ambientali, sviluppando nuovi modi di stare in comunità e di progredire senza danneggiare l'ecosistema che ci circonda. Il nuovo Parco del Torre e del Malina in questo senso può diventare una risorsa davvero importante! Immagino un'opportunità ambientale per chi nel tempo libero ha voglia di svagarsi e un'opportunità economica per le realtà agricole, artigiane e di ristorazione che lo circondano.
Un discorso a parte meritano le attività produttive. Probabilmente il maggior tallone d'Achille delle ultime amministrazioni! Chi vincerà il 26 maggio dovrà cominciare a conoscere le realtà industriali e commerciali del nostro territorio... Dovrà trovare il modo di farle collaborare e dovrà ascoltare con costanza le loro richieste!
Infine... La partecipazione! L'ho detto anche quella sera... Noi consiglieri ci siamo adoperati in bellissimi discorsi e in emozionanti ringraziamenti davanti a delle sedie praticamente tutte vuote! Le possibilità sono due... Possiamo far finta di niente e continuare così o impegnarci per riavvicinare la popolazione alla cosa pubblica! Certo, soprattutto in questo periodo storico, la seconda pare una missione impossibile... Ma intanto decidiamo di volerlo fare!
Augurandomi che la futura amministrazione tenga in considerazione questi consigli, ringrazio tutti voi per avermi dato fiducia cinque anni fa!
Ci attende ancora poco più di una settimana di campagna elettorale... Chissà come andrà a finire!
Infine... A tutti coloro che mi chiedono che ne sarà di questo blogghetto rispondo che ancora devo decidere... Le possibilità sono tante!
Buona campagna elettorale a tutti e soprattutto buon voto!

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