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venerdì 30 novembre 2012

Consiglio comunale del 26 novembre 2012!

Il giorno dopo la stupenda lezione di democrazia delle primarie del centro sinistra, abbiamo affrontato una riunione di consiglio comunale con diversi punti all'ordine del giorno. Preciso che nonostante le primarie ci abbiano portato via molte energie, siamo comunque riusciti ad arrivare preparati lunedì sera! I punti come ho già detto erano tanti, ma quelli principali e più dibattuti erano soltanto i primi quattro.
Come prima cosa abbiamo votato la surroga del consigliere dimissionario Matteo Mosolo, al cui posto è subentrato Gianpaolo Serafini. Preciso che  questo "turn over" rientra nella politica presa già all'inizio dalla lista di cui faccio parte, "Democratici per Remanzacco",  per permettere a tutti i candidati di provare l'esperienza da consigliere. Con Matteo, a detta anche dello stesso sindaco, sono stati mesi molto belli e produttivi e anche le riunioni pre consiglio diventavano quasi piacevoli... Se non altro adesso posso ambire ad essere il consigliere maschio con i ricci più belli! Al consigliere entrante faccio invece i miei migliori auguri, certo che svolgerà molto bene anche lui il suo compito! L'applauso spontaneo di tutti i consiglieri presenti al suo breve ma intenso discorso di presentazione, dimostra che non sono l'unico a pensarla così! Subito dopo abbiamo affrontato due variazioni di bilancio e una modifica e integrazione del programma triennale dei lavori pubblici, gli unici punti in cui non si è votato favorevolmente all'unanimità. Per quanto riguarda la variazione di bilancio più corposa su cui c'è stato il più ampio dibattito va fatta una premessa, nel senso che, come abbiamo sollevato in consiglio, questa è l'ennesima variazione che ci troviamo a votare quest'anno e quindi viene il dubbio che forse la programmazione iniziale non sia stata fatta in maniera abbastanza precisa! Il sindaco, a questa osservazione, ha risposto che hanno preferito inserire nel preventivo soltanto dati certi, cercando di mantenere un profilo prudente nel valutare alcune poste di bilancio. Un esempio su tutti sono le entrate per sanzioni che risultano molto più elevate di quelle considerate inizialmente. Le somme complessive della variazione sono abbastanza corpose e quindi i consiglieri di minoranza hanno posto diverse domande. Su una questione in particolare intendo soffermarmi anche se nn riguarda prettamente l'ordine del giorno, quella dei nuovi dossi in via Del sole, in via Picco e in via S. Stefano! In effetti da diversi giorni in molti mi chiedono qualche informazione a riguardo, per questo mi ero già informato in comune ma la successiva risposta del sindaco mi ha fornito ulteriori informazioni. La prima cosa da dire è che sono a norma! Sembrano forse più alti del normale, ma rientrano nei limiti di legge. La sensazione di maggior contrasto è dovuta più che altro alla velocità con cui si è abituati a passare per quelle strade, in particolare via Del sole! La loro costruzione deriva da un progetto deliberato dalla giunta sulla messa in sicurezza dell'abitato di Remanzacco, tra cui rientrano anche i nuovi limiti di 30 km/h! Nell'incrocio con via Della stazione si è provato per qualche giorno a predisporre una piccola rotonda, servivano infatti anche a quello i "panettoni" che sono stati lì per un periodo, ma non è stato possibile farla! La consigliere Roiatti nella sua richiesta ha anche chiesto che vengano dipinti così da renderli più visibili il prima possibile, cosa che ovviamente sarà fatta! Un altro discorso che è stato però soltanto accennato, riguarda il campo di calcetto del Broilo che non sarà dietro il muro in pietra, nell'area tra il parco e la scuola, ma verrà spostato direttamente nell'area della polisportiva! La motivazione di questa variazione rispetto ai piani originari, riguarda in particolare la contrarietà della scuola ad avere il campetto lì e dal fatto che, per il poco spazio a disposizione, sarebbe venuto più piccolo del normale e quindi la spesa sarebbe stata difficilmente giustificabile! Spesa tra l'altro non indifferente... Tutto il dibattito è stato contrassegnato dalla difficile situazione economica che stiamo attraversando, con i conseguenti tagli che colpiranno fortemente tutti i comuni, quindi anche il nostro. Bisognerà quindi tagliare le spese superflue, o perlomeno evitabili, tra queste sono venute fuori nel corso del dibattito i fondi alle associazioni del territorio che verranno diminuiti notevolmente e qualche altro taglio, come ad esempio l'abbassamento della temperatura nelle scuole di uno o due gradi. Su quest'ultima cosa devo precisare che il sindaco ha citato un parere di un esperto provinciale, per cui una temperatura troppo alta risulterebbe dannosa ai bambini. Insomma il periodo è quello che è, ma magari questa crisi ci farà comprendere come tanti bisogni in realtà non essenziali siano diventati, in "epoche grasse", bisogni quasi primari.
Ho cercato di concentrarmi sui punti a mio parere più interessanti o curiosi, per cui ho dovuto tralasciarne molti altri! Se qualcuno avesse interesse per qualcosa in particolare basta che mi scriva e proverò, nel limite delle mie possibilità, a rispondergli!

lunedì 26 novembre 2012

Risultati primarie a Remanzacco!

Anche a Remanzacco si sono svolte ieri, domenica 25, le primarie del centro sinistra!
Dalle otto di mattina fino alle venti è rimasto aperto il seggio presso la biblioteca comunale!
In totale i votanti sono stati 209, quindi nella media rispetto alle volte precedenti.

Ecco i risultati:
- Matteo Renzi 91 voti;
- Pierluigi Bersani 90 voti;
- Nichi Vendola 20 voti;
- Laura Puppato 8 voti;
- Bruno Tabacci 0 voti.

Confrontando le percentuali con quelle nazionali si nota facilmente un picco delle preferenze per Renzi contro un vistoso calo di quelle per Vendola! Bersani resta invece stabile così come per gli ultimi due candidati.

Domenica 2 dicembre ci sarà quindi il ballottaggio tra i primi due, Bersani e Renzi!
Sempre presso la biblioteca in via Roma 46 dalle ore 8.00 alle ore 20.00!
Chi l'avrà vinta? Di sicuro la partecipazione e la democrazia!

giovedì 8 novembre 2012

Tre, due, uno... "Il Torre"!

Il fatto di cui sto per scrivere non è dei più nuovi e neanche dei meno trattati, ma siccome se ne parla ancora molto, ritengo utile scriverci due righe cercando di non ripetermi con cose già scritte precedentemente. Lo scorso 25 ottobre  è stata inaugurata la nuova area commerciale a ovest di Remanzacco lungo la statale verso Udine che ha comportato, oltre alla novità della zona commerciale vera e propria, anche dei notevoli cambiamenti riguardanti la viabilità! Ho partecipato alla cerimonia d'inaugurazione e ammetto che sono rimasto sorpreso dall'ampia partecipazione! Certamente non avevo dubbi sull'impegno degli imprenditori nel pubblicizzarla, ma comunque la gente era davvero tanta e, nonostante tutte le polemiche e critiche che da mesi questa nuova "costruzione" si porta dietro, sembravano tutti soddisfatti ed entusiasti! Per il momento sono stati realizzati soltanto tre dei nove capannoni per cui l'area è adibita, e soltanto due sono effettivamente in funzione, il Buonacquisto 2, il primo infatti rimarrà aperto in particolare per la vendita di oggetti di ferramenta, e il nuovo Vidussi.  Aprirà invece a breve l'Eurospar che probabilmente è stato realizzato per evitare che si insediasse lì un concorrente che avrebbe messo a rischio gli affari dell'Eurospar più "nascosto" dall'altra parte della strada. Insieme al debutto dell'area denominata "Il Torre", è stata inaugurata anche la nuova viabilità che tanto ha fatto discutere ultimamente, subito messa alla prova da un traffico notevole. La nuova strada a nord della zona commerciale fungerà da strada principale, assorbendo quindi la statale 54, mentre quella che fine a qualche giorno fa era la statale 54 è diventata secondaria utilizzabile per l'accesso ai parcheggi. Preciso inoltre, considerato che avevo sollevato anch'io qualche perplessità, che gli ingressi alle rotonde sono tutti con i dare la precedenza e senza stop che quindi dovevano servire soltanto nel corso dei lavori! Tra i vari discorsi ascoltati nel corso della mattinata, quello del sindaco di Remanzacco è stato senza dubbio il più lungo e probabilmente anche il più seguito da parte dei presenti... Se posso provare a riassumerlo in una frase, direi che ha espresso con orgoglio ma senza pregiudizio, tutta la propria soddisfazione per questa importante novità realizzata tenendo conto delle richieste degli imprenditori, ma senza trascurare quelle dell'amministrazione. Ha poi aggiunto che il merito principale è dell'attuale amministrazione. Quest'ultima affermazione, non essendo del tutto corretta, necessita di una precisazione! L'ultima votazione sul progetto effettivamente è stata svolta durante questa legislatura comunale, in cui la maggioranza ha votato favorevolmente all'unanimità mentre i consiglieri della mia lista, ai tempi non ero ancora consigliere, sono usciti dall'aula per protestare contro la scarsa comunicazione e la tardiva ricezione dei materiali necessari, quindi di fatto non votando. Quello era l'ultimo atto però di una procedura iniziata ben più anni prima... Cito qua due affermazioni di Scarabelli, allora sindaco, che spiegano bene come è stata presa quella scelta allora:

«Ci trovammo, all’epoca – ricorda –, di fronte a tre opzioni: lasciare la situazione inalterata, con il rischio che gli operatori commerciali già insediati si orientassero verso comprensori limitrofi; convertire l’area Fornasilla o edificare all’ingresso del paese. Ci basammo su dati oggettivi, che attestavano come la popolazione locale fruisse soprattutto delle medio-grandi strutture delle zona di Pradamano e dell’Ente Fiera, lasciando scoperto proprio il quadrante orientale alla città di Udine: Remanzacco, in questo senso, può dunque recuperare quote di mercato, invece di farsele scippare». «Di qui la validità dell’operazione: il nostro polo commerciale - conclude Arnaldo Scarabelli - è stato portato da sud a nord, da un lato all’altro della 54, acquistando così in funzionalità e fruibilità. L’intervento ha inoltre permesso al Comune di Remanzacco di riqualificare un’area di sua proprietà garantendosi, pure, un introito di oltre 500 mila euro»

Per chi fosse interessato, consiglio di leggere l'intero pezzo sulle sue considerazioni al link:http://www.arnaldoscarabelli.it/blog/?p=1908#more-1908 

Insomma che piaccia o no, la nuova area "Il Torre" è stata frutto di anni e anni di studi, riflessioni e contrasti che hanno coinvolto diverse legislature e diversi amministratori! Adesso non resta che attendere qualche mese per poterci fare un'idea e poter dare una valutazione all'intero progetto!


Cosa ne pensate della nuova Casa dell'acqua??