Consiglio Comunale del 6 dicembre 2018.

Il mese di dicembre si sta rivelando uno dei più intensi dell'anno per noi consiglieri comunali di Remanzacco! Infatti abbiamo avuto ben due consigli comunali nell'arco di un paio di settimane. Il primo, quello che provo a riassumere adesso, si è rivelato interessante e coinvolgente grazie anche alla bella cornice di pubblico presente.
Come sempre mi concentro sui punti che ritengo principali...
L'adozione della variante 36 al piano regolatore la cito soltanto perchè riguarda l'assetto del comune. Si tratta invero di tre piccole varianti di zonizzazione derivanti da alcune richieste di privati cittadini e degli uffici. A presentarcele è venuto l'architetto Rollo che le ha realizzate. Il punto che a noi di Con Remanzacco preme di più è senz'altro la limitazione del consumo di suolo, principio che poniamo sempre alla base delle nostre scelte e delle nostre proposte. In questo caso, essendo le modifiche molto ridotte, abbiamo soltanto ricordato alla giunta l'importanza del mantenimento di zone non edificate. Dal sindaco ci è arrivata la rassicurazione che in questo caso anche loro hanno perseguito lo stesso obiettivo e quindi abbiamo deciso di astenerci così come la consigliera del Movimento 5 Stelle. Voto favorevole, invece, da parte della maggioranza.
Un discorso più approfondito merita invece il nuovo progetto di riqualificazione urbana del centro storico, in vicolo Cooperativa nella zona adiacente al parco. Un primo progetto era già stato presentato, ma a causa delle future acquisizioni dei due edifici posti all'ingresso del vicolo, casa Moreale e casa Floreancigh, c'è ora la possibilità di rendere più largo l'ingresso. Contando le spese di acquisizione degli immobili e i costi della loro demolizione, si raggiungono i 79.000 euro per un costo totale dei lavori di 458.000 euro. Insieme al collega Galliussi abbiamo sollevato alcune perplessità... Sono circa le stesse che avevamo già presentato la volta precedente, il problema dell'incrocio tra la via e la statale e l'aumento del numero dei parcheggi. Inutile far notare quanto possa risultare pericoloso quell'incrocio aumentando il numero di veicoli. Abbiamo inoltre chiesto di togliere più parcheggi possibile invece di aumentarne! A noi piacerebbe che diventasse una zona rivolta principalmente a pedoni e ciclisti così da rendere quella parte del paese il centro vissuto del comune. Con 27 parcheggi e il conseguente vai e vieni di auto, invece, diventerebbe tutt'altro che sicuro e vivibile. Sempre con riguardo a questo progetto, voglio mettere in evidenza anche una proposta pervenutaci da un nostro concittadino di cui avrò modo certamente di parlare meglio in seguito... Brevemente, la proposta consiste nell'installazione di una colonnina per il rifornimento delle auto elettriche. Effettivamente ogni comune sarebbe teoricamente obbligato a averne nel proprio territorio ma Remanzacco ancora ne è sprovvista! Allora potrebbe risultare una bella idea, se proprio si vogliono mettere dei parcheggi, installarla lì affianco alla scuola così da poter diventare anche simbolo di avanguardia ambientalista per i più giovani. Comunque a prescindere dal progetto in questione, proporremo alla maggioranza di impegnarsi in tal senso... Se non in quella zona, per esempio nella piazzetta retrostante il municipio.
Noi e la De Michielis abbiamo espresso voto contrario mentre la maggioranza voto favorevole.
In seguito, in quello che si è rivelato uno dei consigli comunali più lunghi degli ultimi anni, abbiamo affrontato il punto riguardante l'approvazione di un progetto all'interno del Parco del torre e del malina. Anche del parco ho avuto modo di scrivere più volte... Qua mi limito a ricordare che è stato creato con l'approvazione della regione nel 2015 e che comprende gran parte del nostro bel territorio verde. La regione ha finanziato questo progetto con 250.000 euro che serviranno a sistemare alcune zone critiche e soprattutto a renderlo fruibile a tutti gli interessati. A presentarcelo è venuta Arianna Spada che, insieme alla collega, è stata tra i principali fautori del tutto con la decisiva spinta dell'allora assessore all'ambiente Marchese. Ci saranno tre punti di ingresso, diversi cartelli illustrativi e alcune zone di sosta. Lo sapevate che proprio a Remanzacco abbiamo il prato stabile più esteso della regione? Abbiamo delle ricchezze che spesso neanche immaginiamo!
Anche in questo caso le domande sono state molte... Inevitabili i riferimenti polemici sulla futura cava che verrebbe creata proprio all'interno del parco! Comunque siamo soddisfatti di quanto è stato fatto fino a ora, riguardo al parco ovviamente, e siamo contenti che i lavori siano proseguiti come in diverse occasioni abbiamo pubblicamente chiesto. Conseguente il nostro voto favorevole come quello della maggioranza. I cinque stelle si sono invece astenuti.
Sulle due variazioni di bilancio non mi dilungo più di tanto.
Voto contrario di tutti i consiglieri di minoranza e favorevole dei restanti.
Infine due parole sulla scuola elementare. Anche in questo caso ho scritto più volte dei lavori di demolizione e successiva costruzione del plesso delle scuole elementari... Di nuovo c'è che, a quanto pare, il regolamento nazionale impone una certa ampiezza di area verde e risulta impossibile ottenerla da noi. E' stata quindi richiesta una deroga a tale limite. Con Remanzacco e Cinque Stelle si sono astenuti mentre la maggioranza ha espresso voto favorevole. Adesso attendiamo il responso. Per correttezza informo che se la richiesta venisse respinta, sarebbe comunque possibile trasformare l'area del Broilo in area verde adibita alla scuola. Abbiamo evidenziato come questa scelta potrebbe modificare fortemente il senso e l'utilizzo del parco.
Mi perdonerete se ho dovuto tagliare parecchio e se l'ho fatta lunga... Per qualunque domanda o curiosità sono qua!
Sfrutto l'occasione per augurare buone feste a tutti voi che mi seguite quando potete! Un abbraccio!

La panchina che fa discutere...

Qualche giorno fa, precisamente il 24 novembre, è stata inaugurata l'installazione artistica contro la violenza sulle donne davanti al municipio di Remanzacco. La proposta è stata avanzata dalla commissione pari opportunità, probabilmente la commissione più attiva del nostro comune. Per l'opera sono stata spesi più di 10.000 euro necessari alla sua progettazione a cura dell'Atelier Borella e alla sua realizzazione a cura delle ditte Tonello e 3car carrozzeria.
La giornata era umida e piovosa ma comunque partecipata e come sempre accade in questi casi, oltre alle gocce d'acqua cadevano copiose anche le considerazioni dei presenti! "A me piace molto, è arte moderna!", "Cosa sarebbe sta roba? Non sembra neanche una scarpa!". Questi i due commenti più gettonati tra chi era presente quella mattina e chi l'ha guardata in seguito... Personalmente a me non entusiasma tanto ma ammetto di non essere assolutamente un esperto di arte, figurarsi di quella moderna! Dunque, ai tanti che mi chiedono un'opinione in merito, rispondo che quel che mi interessa davvero è il senso che sta dietro quell'opera. E certamente il significato è molto importante... Sembra scontato, quasi ci offendiamo nel momento in cui qualcuno reputa necessario ricordarci che la violenza sulle donne è una cosa seria e gravissima... Invece dovremmo riconoscere che molto spesso questa tematica passa in secondo piano! Anche da noi a Remanzacco, paese in cui pochi anni fa successe un'immane tragedia collegata alla violenza tra le mura domestiche.
La violenza, la mancanza di comprensione e dialogo sono problemi che la nostra società troppo spesso sottovaluta fino a quasi giustificarla.
Ben vengano quindi iniziative come questa! E' costata troppo? Forse si! Ma a questo punto consiglio a tutti di mettere da parte le critiche e di trovare il modo per sfruttare questo investimento! E di certo un risultato è già stato ottenuto... Ne stiamo parlando!

Consiglio Comunale del 24 settembre 2018.

Tutti presenti tranne Anna Landriscina, Franco Sala e Mauro Cedarmas, ovviamente assenti giustificati. I punti principali di questa seduta di consiglio sono state due variazioni di bilancio, la votazione del bilancio consolidato e la nomina del nuovo revisore dei conti.
Parto con la prima variazione affrontata. Tra le tante spese cito gli ulteriori 10.000 euro per la realizzazione del parchetto dietro il municipio nell'area demolita da poco e la passerella sul molino Cainero per 65.000 euro.
La seconda variazione conteneva altre spese e diverse entrate... Riassumo citando i 20.000 euro per il ripristino delle strade bianche, la sistemazione sul semaforo di un dispositivo di lettura targhe per scovare le vetture senza revisione e il secondo lotto di adeguamento sismico per la scuola di primo grado per un ammontare di 305.00 euro.
Vado di corsa e snocciolo velocemente anche il punto riguardante il bilancio consolidato! Per i comuni piccoli come il nostro può apparire di scarsa importanza, infatti si tratta di un bilancio che rispetto a quello classico tiene conto in più delle partecipate. A Remanzacco le partecipate sono poche e di scarso peso economico, l'A&t 2000 e l'Acquedotto Poiana. La cosa più interessante si è rivelata, forse, la relazione del revisore dei conti Castenetto. Ha espresso come sempre parere favorevole, ma la particolarità è consistita nell'essere stata la sua ultima relazione per il nostro comune. Infatti quella sera abbiamo provveduto a nominare il nuovo revisore.
Il nostro voto a tutti e tre i punti è stato contrario, così come quello della De Michielis, mentre la maggioranza ha espresso voto favorevole.
Ottimo... Alcuni di voi scommetto che si saranno sfregando le mani contenti di essersela cavata con un resoconto breve e tutto sommato tranquillo... E invece no! :)
Sfrutto l'occasione per dare maggiore spazio agli interventi che abbiamo fatto noi dai banchi della minoranza. La discussione su tematiche ampie, come quelle inerenti al bilancio, consentono di spaziare molto e quindi riassumo alcune tra le osservazioni più interessanti.
Come prima cosa ho chiesto, sempre a nome della lista Con Remanzacco, se le notizie arrivateci da Trieste circa lo spostamento di alcuni fondi per la costruzione del nuovo edificio necessario a ampliare le scuole elementari fossero fondate. Avevo scritto un breve pezzo in merito... Riassumendo, gli accordi presi dall'amministrazione comunale con la vecchia giunta regionale contavano anche su un finanziamento regionale per coprire i costi che il comune doveva versare all'Inail. Qualche mese fa era giunta la notizia che quei fondi erano stati eliminati dalla nuova giunta regionale. Mi ero già personalmente informato con il sindaco Briz a riguardo ma mi è sembrato corretto affrontare una questione tanto importante anche con tutti i colleghi consiglieri. Mi è stato risposto in maniera abbastanza sgarbata dall'assessore Angeli che si tratterebbe di pura demagogia politica e che quei fondi sono stati semplicemente spostati in un diverso capitolo di bilancio. Tale replica non ha rassicurato ogni nostra perplessità... Ci auguriamo per il comune che tale sicurezza sia fondata.
Un'altra domanda d'obbligo riguardava la cava! Anche riguardo a questo importante atto amministrativo era uscito un articolo sul Messaggero Veneto molto forte. Un consigliere regionale della Lega, infatti, avrebbe fermato l'iter tramite un emendamento. La cosa non può che farci piacere ovviamente! Ma altrettanto ovviamente abbiamo voluto comprendere nei dettagli cosa fosse successo. Adesso, per questioni di brevità, dico soltanto che in realtà poco è cambiato rispetto a qualche mese prima. Se l'iter della nuova cava è attualmente bloccato dipende dalla legge regionale messa in campo dalla giunta Serracchiani. A questa domanda mi è stato risposto dal sindaco che non c'erano novità particolari. Abbiamo quindi chiesto che sindaco e assessore si informino... La tematica è importante! Se qualcuno fosse interessato posso fare un piccolo post appositamente dedicato.
Altri spunti hanno riguardato il trasporto scolastico. Ci è stato riferito da alcuni genitori che il nuovo servizio è molto più scadente di quello precedente... Alla maggioranza invece pare che non al momento non siano giunte voci in tal senso ma abbiamo comunque chiesto che vigilino.
Altre nostre richieste sono state delle ripetizioni di quanto diciamo quasi a ogni seduta... L'impegno per aumentare le piste ciclabili e per velocizzare i lavori sul Malina. Riguardo a quest'ultima Angeli ha lamentato il fatto che il consorzio ha impiegato 600 giorni per questioni burocratiche.
Damiano Galliussi ha introdotto il discorso sui lavori in vicolo Cooperativa chiedendo se le notizie su un possibile allargamento della zona porteranno a un rifacimento del progetto. Ci è stato risposto che se il comune riuscirà davvero a acquistare un'ulteriore area, sarà necessario un nuovo progetto.
Riguardo all'altra lista di minoranza, cito la richiesta di chiarimenti circa l'adeguamento sismico e la richiesta sulla pista di atletica per cui alcuni ritengono che sia poco utilizzata rispetto alle sue potenzialità. Collegandomi alla pista ho fatto presente che il cancello di ingresso era sempre aperto e che quindi nessuno utilizzava la tessera preposta. Mi pare che ora l'abbiano sistemato.
Chiudo con la nomina del nuovo revisore dei conti... Con 12 voti a suo favore e 2 astenuti è stato nominato Tedeschi. Ovvio il voto seguente favorevole all'unanimità per la presa d'atto della votazione.

Dossi e nuove strade!

In questo periodo chiunque giri per Remanzacco avrà notato i diversi lavori urbanistici disseminati per tutto il comune...
I primi a colpire sono stati i dossi! Come si nota nel collage della foto, ce ne sono diversi di recente costruzione ancora da ultimare... Per esempio in via Santo Stefano vicino al Broilo, in via Del Sole, in via Ferro subito dopo il parcheggio del campo sportivo e in via Ristori. Di certo non passano inosservati e hanno già creato discussioni in paese... C'è chi li ritiene indispensabili perchè le auto corrono troppo anche in centro. C'è invece chi li detesta perchè sono troppo alti e danneggiano le vetture. C'è poi chi non comprende l'utilità di costruirne così tanti. Insomma le opinioni sono tante e svariate...
Poi c'è la demolizione del vecchio garage in vicolo della Cooperativa che consentirà il passaggio a due sensi per giungere dalla statale al parcheggio e viceversa. Come ho avuto modo di scrivere più volte, per quell'area c'è una bozza di progetto con una piazzetta e il cambiamento e ampliamento dei parcheggi. Il costo dovrebbe aggirarsi sui 350.000 euro. Noi consiglieri di Con Remanzacco siamo parecchio perplessi... Sarebbe meglio destinarla a zona pedonale e ciclabile! Inoltre l'incrocio con via Roma e i parcheggi del Forno diventerebbe ancora più pericoloso.
Mi auguro che sia possibile discuterne e portare dei suggerimenti.
Le novità sono tante... Voi che opinione in merito avete?

Il mistero dei fondi delle scuole... Elementari Watson!

Ci vorrebbe proprio il famoso Sherlock Holmes accompagnato dal suo tradizionale collega per far luce su quello che a tutti gli effetti si può considerare un enigma!
Fino a pochi mesi fa, sembrava scontato il fondo regionale che sarebbe servito a pagare i canoni di locazione da versare all'Inail in cambio del nuovo edificio che avrebbe affiancato quel che resta delle attuali scuole elementari... Si stava ormai affrontando la fase della progettazione, la più lunga e delicata, quando all'improvviso, proprio come nei migliori gialli di Doyle è sopraggiunto il più classico dei colpi di scena! Sul Messaggero Veneto e sul Gazzettino, infatti, sono stati pubblicati due articoli a fine luglio che presentavano i tagli voluti dalla nuova amministrazione regionale guidata dal leghista Fedriga all'annualità del 2019 dei fondi necessari. A dirla tutta, a noi "addetti ai lavori" era già giunta tale notizia grazie all'attento lavoro svolto dalla consigliera regionale Santoro che ci aveva anticipato tale novità risultante dall'assestamento.
Stiamo parlando di cifre che si aggirano sui 350.000 euro e che coinvolgono il nostro comune e quello di Romans. Tali risorse erano state introdotte con legge, alla fine dello scorso anno, dalla precedente amministrazione regionale per consentire di sbloccare le pratiche necessarie a avviare i progetti e la successiva realizzazione dei due istituti.
Appena appresa la notizia, ci siamo subito mossi per comprendere cosa si potesse fare. Qualche giorno dopo abbiamo scoperto che la regione aveva assicurato che quei finanziamenti sarebbero stati confermati più avanti.
Cosa c'è di tanto misterioso dunque? Serviva scomodare Sherlock Holmes per questo?
Beh la questione non è così chiara e ancora oggi ci sono dei dubbi... Infatti, nonostante le parole rassicuranti proferite dalla giunta Fedriga, ancora niente si è mosso in tal senso e, considerato il difficile e ingarbugliato momento politico nazionale, è legittimo avere qualche perplessità.
Oltre a informarci con Trieste, abbiamo ovviamente condiviso i nostri propositi con il sindaco Briz. Lei è apparsa molto tranquilla perchè confida che la regione, avendo preso l'impegno in maniera ufficiale, lo rispetterà.
Noi resteremo guardinghi...
Un altro mistero, molto più semplice del precedente, riguarda la destinazione dei ragazzi delle elementari il prossimo anno scolastico. Prima che cominciasse la demolizione di parte della scuola, l'amministrazione comunale aveva comunicato che per un anno i ragazzi sarebbero stati trasferiti presso le scuole medie. L'anno è passato, con qualche difficoltà, e ora alcuni genitori chiedono cosa succederà nell'imminente anno scolastico. Resteranno ancora alle medie? Si, pare evidente che anche quest'anno lo passeranno in via Stringher... Ma come mai non sono stati informati?
Dal sindaco mi è stato detto che in realtà ci sono state diverse occasioni in cui era stata comunicata questa informazione. Agli incontri partecipano sempre pochi genitori e quindi può essere accaduto che qualcuno sia rimasto ignaro. Noi già negli scorsi consigli comunali avevamo insistito sul miglioramento della comunicazione riguardo a tematiche così importanti... Ho chiesto quindi alla Briz di incentivare gli avvisi... Per esempio verrà inserita un'apposita informativa anche sul sito comunale.
Insomma... La situazione è ancora poco chiara... E il nostro amico Watson avrebbe risposto al suo saccente amico: "Elementari? Stavolta mica tanto!".
Come sempre ringrazio chi ha letto tutto fino a qua e resto a disposizione per qualsiasi cosa.

Sagra e Torneo... Un luglio di successo!

Ogni anno il mese di luglio rappresenta per me un periodo di impegni e spesso soddisfazioni... Da qualche anno, infatti, partecipo con la Pro Loco di Remanzacco alla sagra dei gamberi e dal 2005 organizzo o collaboro al Torneo di calcetto dell'associazione giovanile Giambor. La sagra si è svolta come da consuetudine la terza settimana del mese mentre il torneo si è svolto dal 22 al 29 luglio. E' possibile quindi spendere due parole di commento per entrambi!
La sagra, arrivata alla 133° edizione, ha riscosso successo... Tanta gente, molti complimenti per il mangiare e per la migliorata organizzazione in distribuzione. Ovviamente c'è stata anche qualche critica... Altrimenti che sagra sarebbe? :) Complimenti al presidente Sandro Iuri e a tutto il suo gruppo! Citerei qualcuno in particolare ma temo di rischiare di dimenticarmi qualche nome! Tra le novità che più ho apprezzato cito le scelte musicali! Rispetto agli anni passati la qualità è aumentata così come l'apprezzamento dei presenti. Interessante il mix tra la musica "giovanile" e il classico liscio che teoricamente dovrebbe aver accontentato tutti! Ho gradito molto la presenza nel menù di un piatto dal costo molto basso, quattro euro, che ha permesso a chiunque avesse voluto di partecipare alla festa del proprio paese. I piatti dei gamberi sono andati alla grande nonostante il prezzo sia aumentato così come quello di alcune bevande del chiosco. Interessante anche l'esperimento dei piatti lavabili... Da qualche anno la nostra sagra fa parte di un progetto sulle sagre ecologiche che pare funzionare.
Anche le serate organizzate dall'Ideal e dalla Tavernetta sono andate ottimamente! Quando si collabora tra associazioni e realtà commerciali i vantaggi sono per tutti!
Come quella tra i ragazzi della Giambor e i ragazzotti della Pro Loco... Quest'anno è stata nuovamente fondamentale, sopratutto per la riuscita del torneo. E così mi collego al Torneo di calcetto che dal 2008 è diventato il Memorial per Antonio Gliottone!
In questo caso il mio coinvolgimento emotivo è ovviamente più forte...
Nell'anno della sua creazione, parliamo dell'estate 2005 quella in cui davamo la maglietta di Holly e Benji insieme all'iscrizione, facevo parte del direttivo presieduto da Matteo Nonino. Noi ragazzi eravamo coadiuvati da Sandro Iuri allora consigliere comunale. In tredici anni sono cambiate moltissime cose... Il campetto del Broilo non c'è più e non smetterò mai di dire che è una grave perdita! Le mode sono cambiate, infatti adesso si cercano eventi più ricercati e ristretti... Qualche anno fa bastavano un pallone e una birra, ora invece non sono più sufficienti a richiamare gente! Poi... Sono cambiate le persone! Parlando con alcuni ragazzi del nuovo direttivo ho scoperto che molti di loro neanche ricordano la prima edizione perchè erano troppo giovani! Collaborando con loro ho rivissuto l'impegno, le preoccupazioni, le sensazioni che spingevano noi a organizzarlo... Emozionante! Probabilmente la più grande soddisfazione che mi ha regalato l'attività nella Giambor è proprio questa... La consapevolezza che quel che abbiamo costruito esiste ancora e viene portato avanti da altri!
Parlando dell'evento, anche questo è stato un successo! Molta gente e sedici squadre iscritte, seppur una ritirata il giorno prima dell'inizio. I prezzi davvero bassi del bere e del mangiare hanno permesso a tutti, anche ai più giovani, di partecipare. Le strutture sono migliorate rispetto agli anni precedenti nel segno di una progressiva crescita e perfezionamento! Tanti anche i collaboratori coinvolti che sono quindi potuti diventare protagonisti dell'evento. Peccato sia saltata la pallavolo... Quest'anno sono mancate le strutture ma nella prossima edizione anche questo sport tornerà sicuramente presente!
Infine ricordo la presenza dell'associazione Insieme Comunitat con le partite di briscola sia alla sagra che al torneo.
Insomma... Mi pare sia leggermente trapelata la mia contentezza per quanto è stato fatto... Confidando che anche il mese di agosto con le ulteriori feste, in particolare nelle frazioni, sia ricco di soddisfazioni, auguro a tutti voi una buona estate! :)

Consiglio Comunale del 30 maggio 2018.

Circa a un anno dalle prossime elezioni comunali, ci siamo trovati per votare il rendiconto di gestione! Il Consiglio Comunale è stato, ovviamente, organizzato per discutere di più punti ma considerata l'importanza di questo, ho deciso di tralasciare gli altri. Così forse riuscirò anche a accontentare i tanti di voi che mi chiedono sempre di essere più sintetico!
Tutti presenti tranne l'assessore Erica Buratto e Sandra Petricchiutto.
Sfrutto l'occasione per ringraziare le slide prodotte dal sindaco! L'ho detto anche quella sera... Sono utili anche se potrebbero essere sintetizzate e soprattutto migliorate a livello di contrasti cromatici!
Il rendiconto di gestione è probabilmente il documento più importante che viene votato dai consiglieri comunali, infatti descrive tutto quel che è stato fatto l'anno precedente. Interessante è confrontarlo con il bilancio di previsione, che invece descrive quel che si vuol fare.
Parto dai numeri... Seppur freddi e di ardua interpretazione, restano comunque i dati fondamentali per comprendere la situazione. I conti sono a posto e anche il parere del revisore dei conti è risultato confortante, infatti ci ha detto che la liquidità è in linea con il fondo cassa degli altri periodi.
Successivamente è utile soffermarsi sulle relazioni "narrate". Ecco... Appena aperta la relazione siamo rimasti sorpresi! Come al solito è divisa per argomenti, dall'ambiente alle politiche sociali, ma una differenza simile tra i vari settori non c'è mai stata! Possibile che per l'ambiente ci sia soltanto mezza facciata e che per il gemellaggio invece sia stata utilizzata un'intera pagina? Ovvio che essendo scritto a più mani risulti differente nelle sue diverse parti, ma mai come questa volta l'impressione è stata proprio quella di una fusione a freddo.
Inevitabile l'osservazione per cui sembra mancare un progetto di insieme... Qualcosa che sviluppi la nostra Remanzacco in un'ottica almeno decennale nella sua interezza! Altrettanto inevitabile la reazione stizzita da parte degli assessori e del sindaco. Senza voler a tutti i costi fare polemica, l'impressione è che in questi anni si sia lavorato su un progetto di comune che inizialmente ha dato ottimi frutti ma che recentemente sta perdendo forza e probabilmente anche identità! Sarebbe utile ragionare su come questo progetto, mi permetto di farlo partire dai primi anni di Arnaldo Scarabelli sindaco, abbia trasformato il nostro paese e su quanto sia ancora percorribile... Qualche anno fa eravamo un comune davvero all'avanguardia... Ma oggi? I servizi sono ancora ottimi e a costi relativamente bassi ma siamo certi che non sia il caso di chiederci se serva qualcosa in più e di diverso?
Perdonate la digressione ma mi sembrava importante dirlo!
Tornando al punto... Nel mio breve discorso ho voluto evidenziare alcuni punti molto soddisfacenti come il consiglio comunale dei ragazzi, il gemellaggio che qualche anno fa sembravano sull'orlo del baratro. Soddisfacenti anche alcuni lavori di messa in sicurezza di alcune zone contro le ormai consuete bombe d'acqua. Ma in seguito ho necessariamente dovuto elencare alcune tematiche affrontate in maniera per me sbagliata o addirittura neanche trattate proprio! Parto dal lavoro e dalle attività produttive... Si parla ancora di Remancard e di festa di primavera ma secondo noi sono ben altre le possibilità che il comune avrebbe per migliorare la situazione dei nostri commercianti. Come prima cosa servirebbe avere i numeri della situazione economica comunale. Quante attività hanno aperto e quante hanno invece chiuso? Che rapporto c'è tra aperture e chiusure nel centro del paese e fuori? Senza questi dati diventa arduo poter decidere come intervenire. Ci è stato detto, come in diverse altre occasioni in cui avevamo sollevato la stessa questione, che ricevere questi tipi di indicatori è difficile. Comprendiamo ma chiediamo che si faccia il possibile per recepirli. Nonostante tutte le recenti leggi in materia, un comune ha ancora la possibilità di fare qualcosa pure in questo settore. Manca poi il piano del traffico! Abbiamo una statale che passa nel cuore del paese e altre strade che tagliano le nostre frazioni... Un argomento del genere deve essere trattato e gestito in maniera complessiva!
Un altro tema molto importante riguarda la scuola... Anche i consiglieri Galliussi, Cedarmas e De Michielis hanno voluto chiedere delucidazioni sulla situazione dei lavori della scuola elementare. Ci è stato detto dagli assessori Angeli e Valeri che i lavori termineranno a giorni... Quindi come da programmi i ragazzi potranno tornare nella loro sede il prossimo anno scolastico? No! Perchè probabilmente nel 2019 cominceranno ulteriori lavori di ampliamento della scuola. Ho avuto più occasioni di trattare tali lavori quindi rimando a altri post se qualcuno volesse comprendere meglio la situazione. Quello che ci lascia perplessi, salvo la ormai dichiarata e consolidata contrarietà all'intero progetto, è la mancata comunicazione alle famiglie! Perchè non essere più chiari? Sarebbe più corretto verso tutti.
Ovvio il nostro voto contrario al punto trattato così come quello della consigliera dei cinque stelle. Voto favorevole, invece, da parte della maggioranza.
Aggiungo velocemente due righe sul punto successivo, quello inerente alla salvaguardia degli equilibri di bilancio, per evidenziare che la regione ha sganciato ulteriori 21.000 euro per il parco del Torre e del Malina. Anche su questo parco che ha incredibili possibilità si potrebbe fare molto di più a nostro parere. Con 6.100 euro, inoltre, sono stati rinnovati i velok! Sarebbero quelli che molti chiamano i bussolotti arancioni lungo le strade! Molti cittadini sono stati contenti di questi dissuasori e hanno quindi chiesto che venissero confermati e incrementati. Molti chiedono anche ulteriori dossi. Su nostre precise domande ci è stato detto dal sindaco che tra due mesi circa dovrebbe essere pronta una relazione consultabile sui loro risultati e verranno organizzati degli incontri di sensibilizzazione nelle scuole. Per completezza noi di Con Remanzacco abbiamo votato in maniera contraria anche a questo punto, non per le due cose di cui ho scritto sopra ma per il punto intero. Anche i cinque stelle hanno espresso voto contrario mentre la maggioranza ha dato voto favorevole.
Grazie a chi è riuscito a leggere tutto fino qua! :)

Il progetto del retro Broilo!

Durante l'ultimo Consiglio Comunale abbiamo trattato anche il punto riguardante il progetto della zona retrostante il parco del Broilo in vicolo Cooperativa. Nell'apposito post avevo soltanto accennato alle principali novità... Ora posso spenderci qualche parola in più!
La volontà dell'amministrazione è quella di risistemare quell'area per concludere il disegno complessivo del Broilo. Per farlo verrebbero demoliti due fabbricati e riqualificata l'intera zona. Intorno all'area del progetto si trovano alcuni degli edifici più frequentati del paese come le scuole materna e elementare, la mensa e il nuovo centro di aggregazione giovanile.
Secondo il progetto verrebbe creata una sorta di piazzetta subito dopo il centro di aggregazione giovanile con del verde e verrebbero aumentati i parcheggi. Inoltre la strada di ingresso diverrebbe più larga.
Il quadro economico ammonta a 353.920 euro.
Sul fatto che sia necessario mettere mano a quell'area non si può che essere d'accordo, ma personalmente trovo il progetto non del tutto avvincente.
Prima cosa i parcheggi! Se l'idea è di migliorare i flussi pedonali e ciclabili, con relativa possibile apertura di un percorso collegato a via Ziracco, perchè aumentare il numero dei parcheggi? Si passerebbe infatti dagli attuali 19 a 24 posti. Sarebbe meglio non incentivare l'ingresso nell'area con i veicoli o almeno limitarlo il più possibile.
Seconda osservazione... Nonostante l'allargamento dell'ingresso attraverso la demolizione del garage, il problema principale resta l'ingresso da via Roma. E' infatti evidente che attualmente la situazione è parecchio critica. Oltre al passaggio da vicolo cooperativa bisogna considerare anche il traffico proveniente dal parcheggio della biblioteca. Quindi aumentare il traffico senza prima trovare una soluzione è rischioso.
Come terza osservazione, forse la più complicata da risolvere, faccio notare che servirebbe un recupero di tutta l'area storica del centro del paese. Certamente non è semplice e non si può dire che non siano stati fatti dei tentativi, ma forse ragionare in maniera più allargata sarebbe più fruttuoso. Invece di progettare quel singolo pezzo non sarebbe meglio ragionare sull'intera zona?
In Consiglio Comunale ci siamo astenuti sul punto... Si tratta di un progetto preliminare che può, e deve, subire ancora modifiche migliorative quindi noi ci rendiamo disponibili a parlarne e a dare dei supporti.
Ho cercato di farla il più breve possibile... Se ci sono domande fatele pure.

Elezioni Regionali 2018.

In tanti mi state chiedendo i risultati delle elezioni regionali concluse ieri sera alle 23 e scrutinate stamattina... Ho quindi deciso di trascrivere in breve i risultati riguardanti Remanzacco!

Ha vinto la coalizione di centrodestra capeggiata da Fedriga, con un risultato più alto della media regionale di un punto percentuale... Segue Bolzonello con un discreto secondo posto. Netto il calo del Movimento Cinque Stelle soprattutto se collegato al risultato delle politiche di qualche settimana fa. Sorprende invece Cecotti con la sua lista Autonomia Friulana.

Massimiliano Fedriga (Centrodestra): 1.566 voti 58,09%
Sergio Bolzonello (Centrosinistra): 580 voti 21,51%
Alessandro Fraleoni Morghera (Movimento Cinque Stelle) 322 voti 11,94%
Sergio Cecotti (Patto per l'Autonomia) 228 voti 8,46%

Riguardo ai singoli partiti:

Lega Nord (Fedriga): 806 voti 37,66%
Partito Democratico (Bolzonello): 350 voti 16,36%
Autonomia Responsabile Tondo (Fedriga): 194 voti 9,07%
Forza Italia (Fedriga): 172 voti 8,04%
Patto per l'Autonomia (Cecotti): 167 voti 7,08%
Progetto Friuli Venezia Giulia Bini (Fedriga): 146 voti 6,82%
Movimento Cinque Stelle (Morghera): 130 voti 6,07%
Cittadini per il Presidente (Bolzonello): 66 voti 3,08%
Fratelli d'Italia Meloni (Fedriga): 63 voti 2,94%
Open Sinistra Friuli Venezia Giulia (Bolzonello): 44 voti 2,06%
Slovenska Skupnost (Bolzonello): 2 voti 0,09%

Riguardo alle preferenze segnalo...
Lega Nord
Elia Miani: 76 voti
Leonardo Barberio: 35 voti
Barbara Zilli: 31 voti
Alberto Budai: 6 voti

Partito Democratico
Franco Iacop: 77 voti
Cristiano Shaurli: 27 voti
Fabio Antonio Manzini: 16 voti
Mariagrazia Santoro: 14 voti

Autonomia Responsabile Tondo
Alessandro Colautti: 120 voti (Exploit a Orzano)
Giuseppe Sibau: 17 voti

Forza Italia
Roberto Sabbadini: 15 voti
Pieralberto Felettig: 9 voti

Patto per l'Autonomia
Federico Simeoni: 19 voti

Progetto Friuli Venezia Giulia Bini
Giampaolo Elia: 22 voti
Carmelo Carlo Altomonte: 20 voti (Unico Remanzacchese)

Movimento Cinque Stelle
Cristian Sergo: 12 voti

Cittadini per il Presidente
Simona Liguori: 23 voti
Fabio Cumini: 10 voti

Open Sinistra Friuli Venezia Giulia
Furio Honsell: 18 voti
Massimiliano Pozzo: 7 voti

Consiglio Comunale del 14 marzo 2018.

Una delle sedute più lunghe degli ultimi anni. Riassumere in poche righe cinque ore di consiglio non è semplice e quindi mi scuso fin da subito se certi temi sono troppo incompleti.
Prima di cominciare abbiamo tenuto un minuto di silenzio per ricordare il vecchio sindaco della cittadina di Rangersdorf Franza Golger venuto a mancare qualche giorno prima. Fu proprio lui il sindaco che realizzò il gemellaggio con noi e ricordarlo si è rivelata anche un'occasione per riflettere sull'importanza e la bellezza dell'apertura e del confronto.
I primi punti riguardavano le aliquote di Tasi, Imu e Tari. Essendo rimaste invariate rispetto agli anni precedenti abbiamo espresso voto favorevole insieme alla maggioranza, mentre la consigliera pentastellata si è astenuta. Non mi dilungo sui primi due tributi perchè ho avuto modo più volte di parlarne in passato, ritengo invece interessante spendere qualche parola riguardo alla tassa sui rifiuti. In particolare abbiamo chiesto come mai la differenziata è calata rispetto agli anni precedenti e che cosa si può fare per tornare ai livelli precedenti. L'assessore ci ha risposto dicendoci che si tratta di un problema di tutti i comuni e che a livello di comprensorio è stata proposta la tariffa puntuale. In poche parole, il problema maggiore è la semplicità nell'aumentare l'indifferenziata in quanto il costo è sempre lo stesso. Con la nuova tariffa sarebbe possibile far pagare di più a chi supera un certo limite di indifferenziata sulla base di una stima calcolata tenendo conto di vari fattori. Ci sembra una proposta interessante... Per il momento comunque è ancora tutta da definire.
La nostra consigliera Elisa Cattarinussi ha chiesto, inoltre, se sia mai stato preso in considerazione il progetto del deposito cauzionale per il vetro come in altri paesi europei. In pratica riportando i vuoti di vetro si recupererebbe la cauzione versata al momento dell'acquisto. Proposta interessante che a quanto pare non è ancora mai stata presa in considerazione.
Cito anche una delle osservazioni della consigliera Cristina De Michielis sui controlli dei sacchetti al momento della raccolta... Effettivamente l'impressione è che i controlli siano meno accurati di qualche anno fa.
Il punto seguente riguardava il programma triennale 2018-2020 e l'elenco annuale dei lavori pubblici. In particolare si trattava del progetto inerente il Parco del Torre e del Malina. Di tale progetto ho scritto più volte e mi ha fatto piacere che tra il pubblico ci fosse anche il suo principale fautore Oscar Marchese. La regione ha stanziato 250.000 euro a cui il comune ne ha aggiunti 25.000 di propri. Serviranno a sistemare i percorsi, alla cartellonistica, alla predisposizione di aree di sosta, all'attraversamento pedonale lungo la statale all'altezza della sede degli alpini, al ripristino della chiesetta di San Martino e all'installazione di alcune bacheche e espositori. Inutile dire che tale progetto raccoglie il nostro consenso... Ho tenuto, infatti, a ricordare a tutti i consiglieri che chiediamo di questo parco dal 2015 quasi in ogni seduta. Sarò sicuramente sembrato ripetitivo anche quando ho ribadito la nostra contrarietà alla cava proprio in quella zona. Ho inoltre chiesto che si coinvolga più cittadini possibili perchè il compito è impegnativo, mantenere aree verdi non è semplice, e abbiamo la fortuna di avere tanti cittadini desiderosi di impegnarsi e di collaborare a svariato titolo. Per farsene un'idea basta ricordare la partecipazione agli incontri della sua fase progettuale. Interessante la richiesta della De Michielis circa i costi di manutenzione. Il sindaco ha risposto che la regione verserà annualmente una quota di 25.000 euro per mantenere il parco. Con queste premesse era scontato il voto favorevole all'unanimità.
Collegato a questo punto c'era il bilancio di previsione che chiude con un pareggio a 7.843.000 euro. Come sempre tale momento è ideale per fare domande e per avanzare delle proposte. Per questione di sintesi cito soltanto alcuni spunti. Riguardo ai lavori nella scuola, ci è stato risposto che i lavori termineranno a fine aprile ma che non è detto che i ragazzi delle elementari torneranno nei loro banchi in via Matteotti già il prossimo anno scolastico. Dipenderà, infatti, da quando cominceranno i lavori di costruzione del nuovo edificio affianco. Personalmente ho trovato parecchio carente lo spazio dedicato nel Dup alle attività produttive. Per esempio mancava un aggiornamento sulla Remancard, carta di sconti sulle attività del paese, nonostante l'anno scorso ci fosse stato detto che sarebbe stata attivata a breve. L'assessore competente, Erica Buratto, ha risposto che la mancanza nel documento era dovuta a un errore e che stanno ancora lavorandoci. Scopriremo a breve se ci saranno delle novità augurandoci di non dover riproporre nuovamente la stessa domanda il prossimo anno. Abbiamo proposto di puntare su altro come i gruppi di acquisto. Mi era capitato di parlarne con alcuni commercianti e mi era stata fatta tale proposta... Mi è stato risposto che servirebbe un'associazione dei commercianti e che pare difficile realizzarla. Secondo noi bisognerebbe insistere su questa strada. Poco utile come propulsore dell'economia locale anche la festa di primavera. Abbiamo chiesto che venga riformulata perchè le ultime edizioni non sono state propriamente un successo. Nel documento di programmazione non è presente alcuna modifica a tale iniziativa. Interessante, per quanto riguarda il turismo, la volontà di valorizzare l'altare di Giovanni Martini che è di gran valore artistico e culturale. Abbiamo inoltre chiesto maggiori sforzi per i giovani, ricordando che c'è ancora una nostra interpellanza inerente depositata ormai tre anni fa e ancora mai trattata. Voto contrario da parte della nostra lista Con Remanzacco e del Movimento Cinque Stelle. Voto favorevole da parte della maggioranza.
Riguardo al punto della riqualificazione urbana dell'area retrostante al Broilo vicino a vicolo Cooperativa, il dibattito è stato vivace e preferisco trattare l'argomento in un post apposito. Qua descrivo soltanto brevemente di cosa si tratta... La volontà dell'amministrazione è di modificare l'assetto dell'area demolendo due fabbricati così da allargare la strada e permettere la costruzione di una piazzetta e ulteriori parcheggi. La proposta ci trova favorevoli in un'ottica di fruibilità e vivibilità ma ci sembra assurdo pianificare una tale opera senza considerare la pericolosità dell'unica via di entrata e uscita. Quello sbocco che immette nella statale è infatti molto pericoloso e stretto. Inoltre affermare di voler puntare sui pedoni e le biciclette stride con l'aggiunta di ulteriori parcheggi. Si passerebbe, infatti, dagli attuali 19 a 24 posti. Importante l'ausilio di Damiano Galliussi che ha giustamente chiesto a che punto sia l'acquisizione dei fabbricati da demolire e alcuni dettagli sul progetto preliminare. Per il momento mi fermo qua, avrò modo di parlarne più avanti. Tutte e due le forze di minoranza si sono astenute e la maggioranza ha espresso voto favorevole.
Infine abbiamo votato una modifica di due articoli del regolamento edilizio. Era già stato affrontato in commissione statuti e regolamenti ma il nostro Sandro Pontonutti ha ritenuto di proporre un emendamento modificando la parola tettoia con manufatto. Emendamento approvato all'unanimità così come il punto modificato.
Con questa votazione
abbiamo concluso la seduta... Cinque ore intense ma produttive!

Il mulino... Che risorsa!

Oggi voglio soffermarmi su una risorsa del nostro territorio che troppo spesso tendiamo a dimenticare. Ce ne sarebbero tante in realtà, infatti molto spesso non ci rendiamo conto di che bellezze paesaggistiche o culturali abbiamo a un passo dalle nostre abitazioni! Quella su cui voglio spendere due righe oggi si trova nel mio borgo, quello dei Macilars. Ogni giorno ci passano moltissime persone davanti ma in poche si rendono conto di cosa stanno sfiorando in quel momento... Si tratta del Mulino Cainero! Il comune ha predisposto ultimamente un progetto di manutenzione del ponticello che attraversa la Roggia Cividina in quel punto. Comporterà dei lavori che metteranno in sicurezza la struttura così da renderla più fruibile.
A questo punto mi è sorto spontaneo riflettere sul mulino e sulle sue potenzialità! Non si tratta neanche della prima volta... L'anno scorso, infatti, ho avuto l'occasione di partecipare alla "Caccia ai tesori" organizzata dalla Pro Loco di Remanzacco e ideata da Angela Fadone e Daniela Flaibani. Consisteva in un gioco creato per valorizzare e riscoprire le bellezze architettoniche e paesaggistiche del nostro comune. Tutte e cinque le "cacce" sono state bellissime e ogni volta diventavano l'occasione per discutere di qualche nostro gioiello nascosto. Il Molino Cainero è stato uno dei più citati. Infatti è potenzialmente ancora funzionante essendo stato conservato nel migliore dei modi. Probabilmente la struttura che più di tutte può rappresentare Remanzacco è proprio il mulino, infatti ce n'erano tanti una volta! Allora potrebbe essere interessante riscoprirlo, magari creandoci delle occasioni ad hoc per mostrare come si lavorava una volta e su cosa si basava in gran parte l'economia dei nostri antenati. Che ne dite?

Aria primaverile...

In questi ultimi giorni mi è capitato di ricevere da alcuni amici con cui parlavo la stessa risposta... "Uè Garga, guarda che la primavera è ancora lontana!" Effettivamente con la nebbia di questo periodo come dargli torto! Da cosa sorgeva questa reazione? Ogni volta dallo stesso discorso... Il parco del Torre e del Malina!
Ho avuto più volte occasione di scrivere di tale parco... Cinque anni fa avevo pubblicato un breve riepilogo della situazione!
Tutto partì dall'assessore all'ambiente del momento, Oscar Marchese, che propose un progetto denominato "Riparchiamo" volto alla valorizzazione degli ambienti del nostro territorio. Ricordo incontri molto partecipati e vivaci con i cittadini, le associazioni e alcuni esperti. Gli obiettivi erano molti e ambiziosi, quello principale consisteva nella creazione di un grande Parco comunale, legislativamente riconosciuto, che avrebbe portato diversi vantaggi in svariati settori.
Per esempio, si sarebbe giunti a una diversificazione delle colture nell'area, alla valorizzazione dei prati, come il campo di marte, al recupero delle zone umide attraverso un procedimento di impermeabilizzazione naturale del terreno, alla ricalibrazione del roiello di Cerneglons, di cui si parla ormai da anni, e al miglioramento delle zone boschive presenti. Tutto questo ovviamente accompagnato dal tentativo di agevolare e stimolare la fruizione dell'ambiente del nostro territorio facendolo scoprire a più persone possibile.
Inoltre ci sarebbe stata la possibilità di creare una zona verde comune con Faedis e di valorizzare tutti gli altri percorsi naturalistici del comune che attualmente non versano proprio in ottime condizioni.
La regione ha riconosciuto legislativamente il parco qualche anno fa e il comune ha prontamente chiesto dei fondi per il suo sviluppo.
Tutto molto bello... E adesso a che punto siamo?
A oggi siamo pressochè fermi! L'intento di questo breve post consiste appunto nel tentativo di rimarcare quanto diciamo in consiglio comunale ormai da anni... Infatti come consiglieri della lista Con Remanzacco stiamo chiedendo, quasi in ogni seduta, di fare di più per valorizzare quella che per noi è una grandissima risorsa! Nel nostro comune abbiamo la fortuna di avere tante persone esperte, o anche soltanto appassionate all'ambiente che ci circonda, che potrebbero rivelarsi un valore aggiunto!
Ora che la fase prettamente burocratica si è conclusa, chiediamo che si passi ai fatti! Dovrebbero essere già arrivati anche alcuni fondi dalla regione quindi gli ostacoli principali possiamo considerarli ormai alle nostre spalle.
L'impressione è che questo progetto sia stato accantonato... Evito il discorso cava, che verrebbe coltivata proprio al suo interno, perchè ho avuto modo di parlarne già più volte.
E' davvero triste che facendo una ricerca sul web con le parole "parco" e "Remanzacco" escano soltanto i riferimenti al nuovo parco commerciale!
Sarebbe importante cominciare da subito la sua valorizzazione così che
sia utilizzabile con l'inizio della bella stagione! E agli amici dubbiosi rispondo che la primavera è più vicina di quello che sembra! :)