Con il ritorno del freddo e del campionato di calcio, si respira già aria di scuola! Anche quest'anno siamo purtroppo in emergenza sanitaria e quindi, più del solito, crescono interesse e preoccupazioni riguardo alla fruibilità del strutture scolastiche. A Remanzacco come siamo messi? Per comprenderlo ho letto alcuni documenti sul sito del comune e ho avuto un'interessante conversazione con la sindaca Daniela Briz. Prima di tutto, per quanto ovvio, è necessario ricordare che la scuola elementare non è ancora utilizzabile e, quindi, continua a essere ospitata all'interno della struttura delle scuole medie. A proposito di questo, il comune ha ricevuto garanzia di sostegno da parte della Regione. È già pronto il progetto esecutivo quindi, appena arriveranno i fondi, si aprirà subito la gara. Sui tempi, però ancora nessuna certezza! Resta il fatto che negli ultimi anni la convivenza tra piccoli e grandi sembra essersi gradualmente sistemata rispetto agli inizi… L'anno scorso, per esempio, tutti i ragazzi hanno svolto le ore in presenza tranne quelli delle medie per un unico mese. Effettivamente il protocollo stipulato dall'istituto comprensivo è risultato efficace e la continua collaborazione con l'amministrazione comunale si è rivelata fondamentale.
Molto è stato già fatto per migliorare il compesso scolastico delle medie, sono stati ritinteggiati gli spazi interni, è stata migliorata l'area esterna adiacente all'auditorium e quella nei pressi della palestra che a causa delle piogge copiose tendeva a allargarsi. Inoltre è stata completata la tettoia posta all'entrata delle elementari per accontentare le tante richieste in tal senso.
Anche la palestra è stata rinnovata con il rifacimento del parquet, la sistemazione delle gradinate e la creazione di un nuovo accesso che permette di entrare da dietro così da non far arrivare il pubblico fino al campo di gioco.
Infine, le materne subiranno il rifacimento della seconda parte di pavimentazione in legno. Una prima parte è già stata sistemata.
Insomma, nonostante l'emergenza e la continua mancanza delle elementari, possiamo essere tutti abbastanza ottimisti riguardo l'inizio del prossimo anno scolastico.
Grazie come di consueto ha chi ha avuto la voglia e la pazienza di leggere e commentare, alla prossima.
