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lunedì 19 dicembre 2016

La littorina va!

Oggi voglio scrivere qualche riga su una realtà del nostro paese di cui si parla poco ma che condiziona non poco il nostro comune... La littorina!
Effettivamente, fin da subito mi sono accorto di quanto la Fuc, Ferrovie Udine Cividale, condizioni le nostre scelte e i nostri progetti comunali. Sia chiaro che questi, chiamiamoli condizionamenti, possono essere positivi e negativi a seconda delle proprie opinioni, ma sicuramente ci obbligano spesso a fare ragionamenti diversi da quelli che possono invece permettersi altri comuni simili a noi.
Allora la domanda che noi Remanzacchesi dovremmo farci è... Com'è messa la situazione?
Possiamo affermare che la situazione della società è buona! Infatti il bilancio di quest'anno è positivo con un aumento dei passeggeri che si aggira sul 1%.
La società, amministrata da Maurizio Ionico, registra un rincaro di passeggeri soprattutto riguardo al progetto Cesarino, quello dedicato ai bambini, e ha registrato incassi notevoli nel settore delle merci. Il settore merceologico, detto cargo, riguarda il trasporto tra i porti della zona e il mercato del centro est europa.
Il progetto più interessante è, probabilmente, quello che riguarda il trasporto ferroviario con l'Austria denominato MI.CO.TRA. Grazie a tale iniziativa sono state predisposte due coppie di treni che garantiscono un collegamento ferroviario regionale diretto tra Udine e Villacco. In questo settore l'aumento è stato del 17,5% e mi fa piacere evidenziare come sia considerevole il numero di biciclette trasportate! Segno che lo strumento della bicicletta è sempre più importante.
L'anno che verrà sarà quello più importante perchè a seguito di alcune novità legislative, la società dovrà trasformarsi. Rimarrà una società unica ma sarà modificato il sistema della gestione del binario e del servizio.
Insomma, mi è sembrato bello chiudere l'anno con una rincuorante notizia.
Porgo a tutti voi un augurio di buone feste!

mercoledì 30 novembre 2016

Consiglio Comunale del 16 novembre 2016.

Dopo diversi mesi è stato convocato il Consiglio Comunale per discutere dodici punti. Come sempre, per rendere leggibile il post, mi concentro su quelli che ritengo più importanti. Alla prima occasione ho voluto sottolineare, insieme all'altra capogruppo di minoranza, la difficoltà che abbiamo nel dover affrontare tanti punti e tutti i documenti collegati con un preavviso così breve. I documenti ci sono infatti arrivati il venerdì, con alcune aggiunte i giorni seguenti, e prepararsi in maniera seria come vorremmo e dovremmo diventa davvero difficile! Ho voluto sottolineare l'impegno degli uffici comunali su cui non si discute, ma ho chiesto un maggiore preavviso per le prossime occasioni. Ricordo, infatti, che la maggioranza quei documenti li possiede da settimane.
Subito dopo l'approvazione dei verbali della seduta precedente, c'è stata la surroga del consigliere Mario Roussel al posto di Federico Valeri che resta, comunque, assessore e vice sindaco. Nel suo discorso di insediamento, Roussel ha sottolineato che intende portare l'attenzione sull'aspetto sanitario e su quello ambientale. Ovviamente voto favorevole alla surroga da parte di tutti i presenti e un incitamento di buon lavoro al nuovo collega!
Subito dopo abbiamo discusso di due variazioni di bilancio, di cui una d'urgenza che doveva quindi essere ratificata dal Consiglio Comunale entro 60 giorni dalla sua approvazione. Le affronto insieme anche perchè il voto finale è stato identico per entrambe, contrari noi della lista Con Remanzacco e la consigliera del Movimento Cinque Stelle, favorevoli tutti i consiglieri di maggioranza. Il progetto di finanziamento dell'Inail a cui il comune poteva accedere, è stato abbandonato perchè considerato insostenibile economicamente e ora l'idea è di lavorare a lotti più piccoli con spese più esigue. Un nuovo progetto di 628.000 euro permetterà di modificare la scuola elementare di Remanzacco. In particolare si tratta della demolizione della parte più antica datata 1950, quella all'ingresso per intenderci, e la sistemazione antisismica della parte più recente costruita l'anno del tragico terremoto. Il progetto futuro porterà alla costruzione di una nuova ala della scuola nell'area, ora libera, denominata Bertoni così da recuperare le quattro aule perse con la demolizione. Rispetto al progetto iniziale, poi, il collegamento tra la scuola e il nuovo centro di aggregazione giovanile sarà a terra con la copertura di una pensilina e non sopraelevato come deciso inizialmente. I lavori totali dovrebbe costare 2.400.000 euro circa. Su questo argomento abbiamo fatto notare che i soldi per riflettere sulla possibilità di creare un nuovo polo scolastico nell'attuale zona delle scuole medie ci sarebbero. Damiano Galliussi ha chiesto quanto costerà il progetto e se verrà utilizzato il vecchio progetto realizzato per partecipare al finanziamento dell'Inail. Ci è stato risposto che in gran parte il nuovo progetto rispecchia quello precedente. Altre uscite sono 21.000 euro per la collocazione del sintetico sul campetto di Orzano così da permettere ai ragazzi di giocare lì e non nel parco centrale, 10.000 euro per la sistemazione della segnaletica orizzontale e la costruzione dei due dossi, 45.000 euro circa per i contributi alle varie associazioni del territorio. Su altri tre settori ho posto delle domande che erano state concordate durante le riunioni di lista... Ho chiesto a cosa servono i 2.000 euro utilizzati per la comunicazione istituzionale e se stia funzionando. La Landriscina ci ha risposto che servono per la pagina Facebook del comune, in particolare per pagare il ragazzo che la gestisce, e che tale pagina sta avendo ottimi risultati e viene utilizzata da tanti. Ho chiesto cosa si intende fare dell'area demolita di via Treppo di cui ho scritto qualche settimana fa. E' stato affidato il lavoro di progettazione a Valentina Cainero e dovrebbe venirci un'area verde. Abbiamo replicato facendo notare una questione che ormai è diventata quasi un nostro tormentone... Sarebbe meglio lavorare con una progettazione più estesa. Nel senso che se quell'area dovrà diventare una piazza, sarebbe più utile avere un'idea e magari un progetto di massima dell'insieme che verrà, evitando di lavorare a piccoli pezzi. Poi è ovvio che ogni piccola parte necessiterà di progetti particolareggiati ma è essenziale, a nostro avviso, avere prima un'idea d'insieme. Ultima cosa, gli Speed check! Sono dei dissuasori di velocità che vanno molto di moda ultimamente, le famose colonnine arancioni. L'effetto dissuasore si ottiene perchè potrebbe esserci e essere attiva al loro interno la telecamera e in quel caso arriverebbe ai trasgressori la multa a casa. Nel nostro comune si tratterà di una prova di sei mesi e poi si valuterà il da farsi. Faccio notare che senza le telecamere, il cui acquisto con conseguente manutenzione e taratura è molto costoso, potrebbe costare al comune che le ha installate una sanzione per danno erariale perchè non rientranti in nessuna categoria di strumenti consentiti.
Tralascio qualche punto e spendo due parole sulla variante al piano regolatore generale comunale per l'adeguamento dell'assetto idrogeologico. Per l'occasione erano presenti due tecnici, il geologo Pivetta e l'architetto Rollo. In sintesi il nostro territorio era già normato da tanto, ma ora le aree di attenzione sono state studiate dal geologo con la precisa indicazione della loro pericolosità. Ovviamente segue il PAI, piano stralcio per l'assetto idrogeologico. Posso affermare che con tale variante vengono ridotti alcuni vincoli. Comunque abbiamo votato favorevolmente insieme alla maggioranza con il solo voto contrario della De Michielis.
Sempre riguardo ai problemi idrogeologici, abbiamo anche trattato l'acquisizione di piccoli appezzamenti di terreno per realizzare un progetto di sistemazione idraulica volto a ridurre il pericolo di allagamento della parte nord di Selvis. Il progetto del tecnico è molto articolato e costoso, il comune, per ora, intende realizzare soltanto alcune delle indicazioni riportate. In particolare si tratta della creazione di piccoli fossi a monte della via Bovolars così da evitare che il flusso d'acqua si concentri su quella strada deviandolo verso una depressione naturale in mezzo ai campi. Verranno, inoltre, fatti due piccoli dossi che fungeranno da barriera per l'acqua lungo via Bovolars. Sebbene abbiamo chiesto che venga attuato l'intero progetto sviluppato dal tecnico, che comprenderebbe anche dei lavori a Selvis, abbiamo votato favorevolmente come tutti gli altri consiglieri presenti. Abbiamo inoltre fatto presente che ci sono molte altre zone del nostro territorio con simili problemi di allagamento e che bisogna trovare il modo di ridurre il pericolo.
Concludo con le tre mozioni presentate dal Movimento Cinque Stelle. La prima riguardava l'istituzione di un tavolo sul bullismo volto a approfondire l'argomento e a cercare delle soluzioni. Ovviamente hanno espresso tutti voto favorevole e da parte nostra abbiamo espresso totale disponibilità a collaborare. La seconda trattava l'attraversamento ciclabile e il sistema di illuminazione del ponte del Torre. Anche in questo caso voto favorevole all'unanimità. La nostra lista è pienamente d'accordo con la necessità di illuminare decentemente quel tratto e soprattutto di creare una percorso ciclabile... La mozione chiedeva soltanto di impegnare la giunta a realizzare questi obiettivi ma sarà dura smuovere qualcosa. La terza mozione era, come la seconda, una richiesta di impegno da parte della giunta, in questo caso sui controlli sul gioco d'azzardo. Anche per questa proposta c'è stato il voto favorevole all'unanimità. Questo argomento è molto importante anche per la nostra lista, tanto che avevamo già svolto dei sondaggi nella maggior parte degli esercizi pubblici del comune per provare a avere un'idea della situazione e delle disponibilità degli esercenti a togliere le macchinette mangiasoldi. A seguito di questo sondaggio, presenteremo senz'altro una proposta in cui il comune non si limiti a controllare ma limiti effettivamente le macchinette. Una possibilità potrebbe consistere nella riduzione delle tasse locali a chi non le possiede o decide di toglierle.
Mi rendo conto di aver tagliato molti punti ma se ci sono domande basta farle.
Come sempre ringrazio chi è riuscito a leggere tutto fino qua. :)

martedì 15 novembre 2016

Rinnovo del direttivo della Pro Loco di Remanzacco!

Ci eravamo lasciati a fine aprile... Dopo settimane di acque agitate il buonsenso aveva prevalso su ogni altra presa di posizione e la Pro Loco si era salvata da un'imminente cancellazione. Il direttivo uscente non aveva intenzione di ricandidarsi e, soltanto all'ultimo momento, si era riusciti a comporre un direttivo provvisorio d'emergenza che traghettasse l'associazione oltre l'estate e quindi oltre la sagra. La missione è riuscita, infatti quest'estate ognuno di noi ha potuto mangiare i gamberi nella classica location del Broilo e chi padroneggia una digestione più veloce ha anche potuto fare quattro salti nell'arena. Ora che il traghettamento è concluso e la Pro Loco è tornata in acque più tranquille, è diventato necessario rinnovare il direttivo per cominciare un serio mandato pluriennale.
Più o meno questi erano i pensieri di tutti i presenti all'assemblea del 11 novembre scorso, la folta partecipazione, almeno se paragonata  a quella delle ultime esperienze, faceva immaginare una serata relativamente tranquilla e proficua. Suppongo fossero questi anche i pensieri della Presidentessa della serata, la stessa Elisabetta Basso che qualche mese prima era riuscita con decisione e spregiudicatezza a portare a buon fine il salvataggio dell'associazione. Ma mai sottovalutare la fantasia e l'animosità tipica di noi Remanzacchesi!
Che non sarebbe stata una passeggiata, infatti, lo si è compreso fin dall'inizio... Il Presidente uscente, Denis Cibert, con il suo discorso introduttivo ha voluto sottolineare come nonostante le difficoltà la Pro Loco sia riuscita a organizzare la sagra. Ha poi pubblicamente chiesto all'amministrazione maggiore riguardo per la principale associazione del territorio invocando una sede dignitosa e delle strutture fisse che facilitino lo svolgimento della sagra. Effettivamente su questi due ultimi punti sono d'accordissimo! Da anni in Consiglio Comunale insieme ai miei colleghi di lista insistiamo sulla necessità di dare ascolto a queste richieste! Si è poi passati alla lettura del bilancio provvisorio che ha avuto il parere favorevole dei revisori dei conti capeggiati per l'occasione da Nando De Cillia. I conti della sagra sono in passivo, lo ha ammesso con estrema tranquillità il segretario uscente Lorenzo Pontelli, ma bisogna tenere presente che mancano ancora diverse voci in entrata e in uscita e che quindi è ancora difficile avere un'idea chiara della situazione. Arrivati al punto del rinnovo del direttivo si sono manifestate le prime serie difficoltà della serata... Quasi all'unanimità i presenti hanno votato per un direttivo composto da nove componenti. Il problema maggiore è stato quello delle candidature... C'è stato, infatti, un lungo dibattito sulla possibilità di presentarsi come lista e non come singoli soci... In paese erano già circolate varie voci su questa contrapposizione e effettivamente la divisione tra alcuni componenti del vecchio direttivo e alcuni del direttivo uscente era palese. Lo statuto non dice niente in merito al sistema di voto e l'assemblea era dunque libera di decidere come preferiva, quindi... Lista o singoli nomi? Alcuni propendevano per la prima possibilità, altri, probabilmente la maggioranza dei presenti, prediligevano invece la seconda... C'era anche già stato un candidato, Atelio Cargnello, unico fino a quel momento a essersi iscritto nella lista. A un certo punto, perentoria e improvvisa come la campanella di scuola che suona quando si è ancora soltanto a metà della verifica, la Presidentessa ha esclamato "Forza chi è il secondo candidato!". Niente liste insomma, si procede a singoli nomi. Alcuni si sono fatti avanti e in brevissimo tempo si è arrivati addirittura a 22 candidati! Niente campagna elettorale, si era già parlato fin troppo e la sensazione era che la tranquillità appena ottenuta fosse più fragile di una bolla di sapone. Tutti i soci presenti 42, più le 21 deleghe che hanno fatto arrivare il numero totale dei votanti a 63, hanno espresso le proprie nove preferenze nell'apposita scheda. Prima di trascrivere i risultati, ricordandovi che sono eletti soltanto i primi nove classificati, vi anticipo che alla fine il nuovo direttivo è composto da componenti di entrambe le parti inizialmente contrapposte creando un bel mix di esperienze e visioni differenti. Segnalo inoltre la presenza di due militari, ottima notizia per chi vorrebbe un maggiore coinvolgimento della caserma.
Concludo ringraziando il direttivo uscente e il suo Presidente per questi mesi impegnativi e augurando il meglio al nuovo direttivo... Consapevole, comunque, che la fantasia Remanzacchese, come espresso all'inizio, è davvero imprevedibile.
Il nuovo direttivo. Foto di A. Tranquillo.
Risultati.
Daniela Flaibani. 42 voti.
Lorenzo Pontelli. 39 voti.
Sandro Iuri. 37 voti.
Giovanni Sanna. 36 voti.
Amedeo Garofalo. 34 voti.
Emanuele Corvaglia. 31 voti.
Atelio Cargnello. 30 voti.
Valentino Buzzi. 29 voti.
Angelo Dell'Ova 27 voti.
Non eletti.
Mauro Flaibani. 25 voti.
Luigi Candelotto. 24 voti.
Monica Ciccuttini. 24 voti.
Michela Ruggero. 22 voti.
Manuela Chiarandini. 21 voti.
Denis Cibert. 19 voti.
Claudio Buttazzoni. 15 voti.
Luisa Roiatti. 14 voti.
Arcangelo Tranquillo. 14 voti.
Roberto Tomasetig. 11 voti.
Paolo Feruglio. 7 voti.
Ciro Savastano. 5 voti.
Sonia Flaibani. 4 voti.

giovedì 10 novembre 2016

Demolizioni in via Treppo!

L'edificio in demolizione.
In molti mi chiedono cosa stia succedendo in via Treppo a Remanzacco in queste ultime settimane... Ecco un breve riepilogo! Il 15 giugno abbiamo approvato in Consiglio Comunale la delibera comprendente i lavori necessari alla riqualificazione del centro storico di Remanzacco con la valorizzazione della piazzetta dietro il municipio. Effettivamente scrissi anni fa dell'idea di rendere quell'area la nuova piazza del paese... Perchè lo diventi davvero manca ancora tanto, ma il suo allargamento è un ottimo passo in avanti in questo senso. Il costo della demolizione è di 56.000 euro e i lavori dovrebbero ultimare per fine novembre. Se si considera tutta l'area a demolizione ultimata e comprendendo anche i parcheggi, ci si rende conto che l'area è molto ampia... Siccome domani sera si terrà l'assemblea dei soci della Pro Loco di Remanzacco per il rinnovo del direttivo mi viene da chiedermi... Chissà, magari un giorno sarà possibile farci la sagra?
L'area demolita.

venerdì 28 ottobre 2016

Remanzacco avrà la sua squadra di Palla Tamburello!

Proprio così... Sta nascendo in queste settimane a Remanzacco una società di Palla Tamburello! Il mitico prof Pasqualini ha insegnato per anni a tutti i suoi alunni delle scuole medie il fascino di questo sport. Sebbene sia poco diffuso, soprattutto se paragonato ai classici calcio e pallavolo, i ragazzi hanno apprezzato questa nuova attività tanto che nelle tre edizioni di Palla Tamburello 24 - 33 - 36 ore hanno partecipato con entusiasmo. Ai saluti di ognuna delle tre edizione ci si lasciava ripromettendosi di non voler appendere i tamburelli al chiodo in attesa dell'edizione successiva... Ogni volta sembrava che l'entusiasmo scaturito potesse portare a qualcosa di stabile ma poi, per un motivo o per l'altro, tutto andava perso. Stavolta invece ci siamo davvero!
In particolare un genitore, Emanuele Vizzutti, e un ex allievo, Stefano Braida, hanno sollecitato per realizzare l'idea di costituire una società di Palla Tamburello... L'assessore Buratto ha preso al volo la richiesta e, dopo un giro di mail con alcuni interessati e alcuni organizzatori delle 24 ore, si è passati al concreto. Ora esiste un mini direttivo, che dovrà allargarsi almeno a cinque o sette componenti, composto da Stafano Braida allenatore, Emanuele Vizzutti responsabile logistica e me segretario. Abbiamo organizzato due incontri aperti a tutti... Il 9 novembre dalle 15.15 alle 16.30 per i ragazzi fino ai 18 anni e il 14 novembre dalle 21.30 alle 22.30 per gli over. Entrambi si svolgeranno presso la palestra delle scuole medie.
Dove vogliamo arrivare? Ottima domanda! L'auspicio è di riuscire ad avere molte adesioni, diciamo minimo dieci componenti per categoria, così da poter poi fare stabilmente un allenamento a settimana... A quel punto sarà possibile cominciare a partecipare a tornei vicini e lontani. Attualmente non esistono altre squadre in Friuli, ma ce ne sono in Veneto e in Lombardia. In ogni caso l'obiettivo iniziale è quello di ritrovarci e giocare insieme a uno sport che ha ormai coinvolto tanti di noi!
A presto quindi! :)

venerdì 30 settembre 2016

Lavori e ri-lavori al Broilo!

Vialetto da sistemare
Molti di voi mi hanno chiesto in questi giorni informazioni sui lavori che interessano l'area del Broilo. Di questo parco ho avuto modo di scrivere svariate volte, effettivamente si tratta del cuore del comune e la sua importanza per tutti noi è evidente! Dove eravamo rimasti? Il primo investimento, economicamente più impegnativo, è servito a ristrutturare la palestra e a renderla anche un centro di aggregazione giovanile. Nello stesso budget è rientrata anche la costruzione della stradina che collega via Ziracco alla palestra. Susseguentemente sono stati eseguiti i lavori di rifacimento della recinzione del parco. Ora manca soltanto la sistemazione dell'area verde interna... Per tale lavoro è stato commissionato un professionista che ha già preparato un progetto esecutivo approvato dalla giunta a luglio. I lavori in appalto vengono 291.000 euro a cui vanno aggiunte le somme a disposizione dell'amministrazione per un totale di circa 438.000 euro. Tale progetto, consultabile sul sito insieme alla sua relazione nella parte "Amministrazione trasparente", è costituito dalla sistemazione del verde, la creazione o manutenzione dei vialetti pedonali interni, il restauro del muro in pietra, un nuovo sistema di illuminazione e la riduzione dell'area in cemento che prima sorreggeva il campetto di calcetto. Per quanto riguarda eventuali canestri, porticine o reti da pallavolo da installare sopra l'area in cemento, non è ancora stato deciso niente... Quel che appare certo è che servirà a posizionarci sopra il tendone della sagra e quindi qualunque altra installazione deve essere di facile spostamento. Ora il comune andrà a gara e i risultati si dovrebbero avere entro la fine di quest'anno. Da quel momento potranno cominciare i lavori che dovrebbero durare quattro mesi secondo la relazione del progetto. Insomma, per la prossima estate dovrebbe essere ultimato!
Fatto questo rapido riepilogo, ci sono delle precisazioni da fare... Prima di tutto, i lavori di installazione dei giochi per i bambini che stanno avvenendo in questi giorni non rientrano in nessuno dei tre progetti esposti sopra e sono da considerarsi a parte.
Seconda cosa, e qua vengo al punto principale con cui rispondo a varie segnalazioni che mi sono arrivate, la stradina che collega via Ziracco alla palestra sarà da sistemare... Come si può notare dalla foto, infatti, diverse sue parti sono già gravemente danneggiate. Come è possibile che un'opera realizzata così recentemente sia già in queste condizioni? Si è trattato di un errore dei costruttori? Pagheranno loro o il comune?
Per questo motivo sono stato in Ufficio Tecnico in Comune a chiedere informazioni! Devo premettere che come sempre tutti i dipendenti si sono dimostrati gentili e estremamente competenti nel fornire le risposte alle mie domande. Quel vialetto era sorto come percorso carraio da utilizzare soltanto da piccoli mezzi, come il furgoncino degli operai del comune, o in casi di emergenza. Per il normale passaggio di mezzi "pesanti" dovrebbe essere utilizzato l'altro ingresso. Purtroppo in questi mesi è stata utilizzata troppo massicciamente e le piastrelle hanno ceduto. In particolare ha ceduto il terreno sottostante che risultava anche poco stabile a causa degli smottamenti subiti durante i lavori precedenti. Quindi spetterà al comune pagare la sua risistemazione, con la speranza di riuscire a non spendere troppo.
A chi mi chiedeva come mai sia stata costruita in un modo che non permette il passaggio delle carrozzine, rispondo che chi l'ha progettata non aveva inizialmente predisposto quel percorso per le carrozzine in quanto ci sono altri percorsi accessibili che portano in tutti i punti del parco.
Insomma, mi auguro di esser riuscito a fare chiarezza sulla situazione del Broilo... Quello che mi viene da dire però, è che si tratta proprio di un bel "Frankenstein" e che forse sarebbe stato meglio poter realizzare dal principio un lavoro di insieme.

Installazione dei giochi per i bambini

venerdì 2 settembre 2016

Una risPosta reale ai problemi!

Qualche giorno fa ho letto all'interno di un gruppo su Facebook, molto gettonato al momento, che si chiama "Sei di Remanzacco se..." una lamentela da parte di una cittadina riguardo al disservizio delle Poste di Remanzacco. In pochi minuti tanti altri utenti hanno commentato dandole ragione e aggiungendo altre proprie personali obiezioni.
A quel punto l'assessore Dario Angeli ha commentato proponendo di firmare tutti una lettera di segnalazione da lui già predisposta da mandare al Sindaco (della sua giunta) aggiungendo che lui sarebbe stato il primo firmatario.
Appena accortomi di questa "mossa" ho avuto modo di parlare con il Sindaco Daniela Briz esprimendo il mio personale parere contrario... I motivi sono diversi, per chiarezza e sinteticità scrivo i principali quattro:
1. Prima di tutto è davvero curioso che l'assessore scriva al Sindaco firmandosi come cittadino.
2. Come ho detto alla Briz, secondo me la cosa migliore da fare sarebbe stata coinvolgere l'intero Consiglio Comunale (non dimentichiamoci infatti che Facebook è uno strumento utile ma non coinvolge tutti). Poi si sarebbe potuto decidere di fare una segnalazione "seria" alla direttrice magari incontrandola anche di persona. Mi pare, infatti, sia poco presente a Remanzacco e di difficile raggiungibilità.
3. Il terzo motivo è forse il più importante... Ho l'impressione che si stia sottovalutando il rischio di degenerazione che uno strumento come Facebook può portare. Soffiare sul fuoco della protesta infatti, ha si permesso di far emergere i problemi che ci sono in determinati servizi, ma ha anche reso una questione importante e sentita come questa, una sorta di gioco, di sfida, di "diamogli tutti all'orco cattivo". A mio parere questo è il populismo che va evitato... Niente di grave per carità, ma comunque sgradevole in certi suoi aspetti. Una faccenda come questa andrebbe trattata in maniera diversa tenuti conto i tanti risvolti che ci sono dietro.
4. Come dice giustamente Arnaldo Scarabelli in alcune sue riflessioni in merito via mail, "con questo precedente il personale e le strutture comunali dovrebbero essere disponibili a qualsiasi cittadino, o gruppo di cittadini che intendano far sottoscrivere qualsiasi tipo di petizione"?

Per questi motivi, ora che la raccolta firme si è conclusa, tornerò a chiedere al Sindaco che se ne possa parlare seriamente nelle sedi opportune, coinvolgendo tutti i rappresentanti per risolvere davvero questo problema.
Mi rendo conto che questo mio commento non sarà per nulla popolare... Ma è responsabilità di ogni amministratore serio avere il coraggio di esprimere la propria opinione che si ritiene più consona a soddisfare gli interessi della collettività a prescindere dal consenso che ne potrà scaturire.

giovedì 4 agosto 2016

Consiglio Comunale del 28 luglio 2016.

Il Consiglio Comunale di fine luglio è stato probabilmente il più rapido di questa legislatura... Di conseguenza cercherò anch'io di essere molto breve!
Il principale punto all'ordine del giorno è stato quello sugli equilibri di bilancio. Infatti ogni amministrazione comunale è obbligata a portare in votazione l'assestamento e la salvaguardia del bilancio entro la fine del mese di luglio... Gli equilibri di bilancio servono a valutare l'andamento dei conti rispetto a quanto previsto dal bilancio preventivo e diventa anche l'occasione per apportarvi alcune modifiche. I risultati sono in equilibrio, le variazioni sono numerose ma non troppo rilevanti... Molte di queste sono dovute alla modifica legislativa che disciplina le contabilità degli enti altre, invece, dipendono da apposite scelte della giunta. Qua segnalo un avanzo di circa 10.340 euro rientrante nel progetto internazionale per la pista ciclabile di Orzano, spese per 5000 euro per la sistemazione e restaurazione dell'orologio del campanile del capoluogo, altri 5000 euro per la predisposizione degli orti scolastici così come richiesto da diversi genitori, ulteriori 2000 euro nel capitolo della protezione civile. Una cifra decisamente più importante è quella di 231.000 euro dovuta al professionista per la predisposizione del progetto per partecipare al bando Inail riguardante l'ampliamento della scuola elementare. Tale importo dovrebbe essere anticipato dalla regione. Da parte nostra abbiamo espresso soddisfazione per le maggiori risorse destinate alla protezione civile come chiedevamo da mesi. Abbiamo, inoltre, richiesto che i lavori riguardanti l'installazione della fibra ottica vengano maggiormente vagliati dal comune perchè ci risulta che spesso il ripristino dei terreni e delle strade viene fatto in maniera troppo frettolosa. Collegandomi a questo discorso ho anche suggerito all'amministrazione una migliore comunicazione con la popolazione sui lavori che vengono eseguiti così da evitare allarmismi e eventuali situazioni di disagio. Il voto della nostra lista Con Remanzacco è stato contrario, coerentemente con quanto espresso in sede di votazione del bilancio preventivo, così come quello del Movimento Cinque Stelle. La maggioranza, ovviamente, ha espresso voto favorevole.
Un altro punto interessante è stato quello riguardante il parere al bilancio di previsione 2016-2018 dell'Uti del Natisone di cui il nostro comune fa parte. Delle Uti si è parlato molto... Inizialmente si è votato lo statuto, poi sono stati trasferiti i primi dipendenti e ora c'è anche un bilancio. Le prime funzioni messe in comune e effettive dal luglio 2016 sono quelle riguardanti la progettazione europea, la statistica, la protezione civile e il catasto. Poi dal gennaio 2017 verranno condivise altre funzioni. Abbiamo richiesto che documenti così importanti come il bilancio preventivo vengano discussi prioritariamente dal consiglio comunale e che non ci si limiti a una sorta di ratifica di quanto già deciso. Ci è stato risposto che in futuro ci sarà per forza prima il parere di ogni comune, ma che in questo caso si trattava di una questione molto tecnica. Su questo abbiamo espresso voto favorevole insieme alla maggioranza mentre i grillini hanno votato in maniera contraria.
Infine sono stati presentati i due regolamenti già passati al vaglio dell'apposita commissione. Il primo riguarda l'utilizzo e la gestione dell'auditorium comunale, mentre il secondo riguarda il nido d'infanzia. Per entrambi i voti sono stati all'unanimità favorevoli.
Come sempre, se ci sono domande basta farle! :)

martedì 26 luglio 2016

Consiglio Comunale del 4 luglio 2016.

Tra la sagra e il torneo di calcetto della Giambor sono stato molto impegnato, mi scuso quindi se il riassunto arriva soltanto ora. :)
Era in programma un unico punto dell'ordine del giorno, la revoca della variante 31 e la conseguente approvazione della variante 31 bis al Piano Regolatore Generale Comunale.
Scritta così può non dire molto... Urge quindi un breve riepilogo!
A marzo dell'anno scorso era stata approvata in consiglio comunale la variante 31 che comportava la trasformazione di terreni agricoli in terreni adibiti ad aree industriali per permetterci la creazione della tanto discussa cava. Già quella volta la nostra lista Con Remanzacco si era battuta per opporsi a tale progetto ma la maggioranza aveva votato compattamente a favore.
Quindi perché revocarla e votare una nuova variante?
Semplice, la regione ha fatto pervenire al comune delle osservazioni molto importanti con cui è stato bocciato in parte il progetto originale. Tali osservazioni somigliano molto a quelle che abbiamo più volte sollevato anche noi e il Movimento cinque stelle.
Il progetto originario era troppo vicino all'alveo del Torre, è stata criticata la creazione di una zona industriale all'interno di un parco comunale, il parco del Torre e del Malina, e la cava si troverebbe accanto alla zona degli scavi archeologici.
Riguardo a quest'ultimo punto l'assessore alla cultura Bevilacqua aveva replicato dicendoci che il sito era ormai privo di interesse archeologico. La nuova relazione archeologica fatta predisporre da un esperto a seguito delle osservazioni della regione, dimostra invece che si tratta di un'area ancora ricca di reperti interessanti.
La maggioranza, allora, ha deciso di modificare i limiti dell'area di escavazione, la cui estensione passa dai precedenti 220.000 mq agli attuali 130.000 mq e quindi di ridurre la cubatura prevista che scende a 911.000 metri cubi.
Per compensare questa riduzione è stata inserita nel piano struttura un'ulteriore area di circa 50.000 mq posta più a sud. Il piano struttura, è noto a tutti, delinea semplicemente un futuro indirizzo e non è esecutivo, infatti questi ultimi terreni non sono ancora stati acquistati.
In Consiglio comunale, dopo un doveroso minuto di silenzio per le vittime di Dacca, hanno preso la parola i due tecnici Pravisani e De Luca e poi le minoranze.
Hanno parlato tutti i consiglieri di minoranza, per brevità qua riassumo soltanto i principali concetti.
Prima di tutto è evidente che le osservazioni sollevate un anno fa non erano campate in aria così come ci era stato invece risposto. Siamo contrari a una nuova cava perché riteniamo che il nostro territorio abbia già dato tanto agli escavatori.
Un anno fa ci era stato detto che questa operazione veniva attuata perché considerata un'importante opportunità ambientale tenendo in considerazione il parco che ne sarebbe derivato con il ripristino, ma ora non c'è stato presentato alcun progetto di ripristino. A poco valgono le risposte per cui non si tratta di una VAS e che quindi non sarebbe necessario presentarlo perché neanche l'anno scorso lo era eppure avevamo a disposizione più carte riguardanti il ripristino che l'escavazione. Stavolta invece nulla. La relazione archeologica ci dice che qualcosa nella zona di scavo sussiste e per questo motivo gli scavi saranno vigilati ma il rischio di perdere importanti reperti storici resta.
Abbiamo votato da poco l'istituzione del parco del Torre e del Malina che comprende proprio quelle zone e non riusciamo proprio ad accettare che una cava rientri in un progetto di parco.
Insomma, la nostra contrarietà a quest'ultima variante è ancora più forte. Purtroppo il nostro voto contrario, così come quello della De Michielis, non è servito a bloccare la variante che è passata con il voto unanime della maggioranza. Cercheremo di tenere la situazione sotto controllo e di continuare a fare il possibile per evitare o almeno controllare questa ferita sul territorio.

lunedì 4 luglio 2016

Consiglio Comunale del 15 giugno 2016.

A metà giugno ci siamo trovati a discutere del bilancio di previsione dell'anno 2016 e del programma triennale 2016-2018 dei lavori pubblici. Tutti presenti tranne l'assessore allo sport e alle attività produttive Erica Buratto.
Nonostante il parere favorevole del revisore e la doverosa constatazione che i conti sono in attivo, la nostra lista Con Remanzacco ha alla fine espresso parere contrario, così come l'altra lista di minoranza del Movimento Cinque Stelle.
Già il fatto che si voti a metà anno un bilancio di previsione fa comprendere quanto la situazione sia complicata e ingarbugliata... Le cause di queste difficoltà sono diverse e effettivamente abbiamo fatto tutti i complimenti agli uffici comunali per il grande impegno nel lavorare in queste condizioni. La legge di stabilità nazionale ha portato delle novità come l'abolizione della Tasi sulle abitazioni principali, diverse agevolazioni sull'Imu, il blocco dell'aumento dei tributi locali, il superamento del patto di stabilità sostituito con il pareggio di bilancio e l'armonizzazione contabile. Queste novità nazionali, la promessa di ristoro totale per la Tasi e per l'Imu devono essere ancora chiarite, insieme alla questione dell'entrata in vigore della legge regionale sulle Uti hanno contribuito a questo rallentamento dei lavori. In un bilancio preventivo vengono descritti i progetti futuri che l'amministrazione intende perseguire per raggiungere determinati obiettivi di programma. Ovvio che la discussione si sia soffermata soltanto su alcuni punti in particolare. Qua ne segnalo soltanto alcuni... Questione Broilo, partiranno a breve i lavori dell'area interna con la formazione di piccoli camminamenti e le piantumazioni. La piattaforma in cemento, che una volta era la base del compianto campo di calcetto, verrà ridotta e dovrebbero supportare dei canestri di basket e forse una rete di pallavolo. Praticamente soltanto l'arena non verrà modificata, la richiesta di una sua eventuale copertura è stata bocciata perchè troppo onerosa. Abbiamo fatto notare che trattandosi del cuore del paese è fondamentale avere un'idea precisa di quello che può servire perchè la cosa peggiore sarebbe un parco nuovo non utilizzato. In particolare ho chiesto quale sia stato il coinvolgimento sulla progettazione dell'area, per esempio se era stato chiesto ai giovani cosa volessero, e se si fossero ascoltate le richieste della Pro Loco. Ricordo, infatti, che più volte la principale associazione del paese aveva lamentato la difficoltà nell'organizzare la sagra in quella zona senza opportune sistemazioni. La Briz ha risposto che il coinvolgimento è sempre quello con il tavolo giovani di un anno fa e che per la Pro Loco sono già stati fatti i lavori nell'area Bertoni in cui vengono adesso installate le cucine e che resterà la piattaforma in cemento in cui posizionare il capannone oltre all'arena per i gruppi musicali. Francamente dubito possa bastare... Il direttivo uscente ha ripetuto più volte la necessità di qualcosa in più per permettere la continuazione dello svolgimento della sagra non essendoci, tra l'altro, altri luoghi adatti. Alla domanda della capogruppo dei Cinque Stelle sui costi totali dei lavori al Broilo, l'assessore Angeli ha risposto che ammontano a 790.000 euro circa. Inoltre Damiano Galliussi e Mauro Cedarmas hanno rimarcato il concetto per cui manca una progettualità di insieme. Contestiamo da anni, infatti, il metodo di lavoro work in progress con progetti modificati via facendo. Altri spunti che voglio ricordare riguardano il Consiglio Comunale dei ragazzi, ci saranno nuove elezioni a novembre e verrà guidato da una figura professionale a differenza di quanto fatto finora. Il Parco Comunale del Torre e del Malina è ancora fermo in attesa di fondi. Il ripristino del Montagnon e dell'ex Laghetto, oltre che del roiello di Cerneglons, sono ancora soltanto progetti sulla carta ma la maggioranza ci ha risposto che tenteranno di realizzarli. Discorso simile quello degli orti sociali urbani. Per quanto riguarda le politiche giovanili, in attesa che venga finalmente discussa la nostra interpellanza, ci siamo resi disponibili a collaborare per trovare insieme nuovi strumenti e nuove tipologie di lavoro. Sulle giornate di pioggia intensa che hanno provocato non pochi disagi in particolare a Ziracco e a Selvis ci è stato detto che è stato richiamato il Consorzio Ledra Tagliamento.
Tutti gli altri punti all'ordine del giorno riguardavano delle convenzioni con altri comuni per alcuni servizi. Si trattava di quasi tutte conferme di vecchie convenzioni. Prima di votare favorevolmente abbiamo voluto chiedere perchè non si è cominciato a ragionare già con i comuni coinvolti nella nostra Uti. Ci è stato detto che appena partiranno lo si farà, quindi tutti favorevoli alle sei convenzioni tranne la De Michielis astenuta.
Come sempre ho dovuto sintetizzare molto... Se ci sono domande fatele pure! :)

martedì 14 giugno 2016

Consiglio Comunale del 19 maggio 2016.

Anche se sono passati alcuni giorni, e sfrutto l'occasione per scusarmi del ritardo, ecco il consueto riepilogo dell'ultimo Consiglio Comunale! I principali punti erano i primi, quelli incentrati sulle tariffe locali cioè IMU, TARI e TASI. Ricordo che se qualcuno volesse avere dei chiarimenti su queste imposte, può trovare qualche rapida informazione in un post pubblicato l'anno scorso.
Per quanto riguarda la TASI l'aliquota è rimasta invariata e resta quindi dell'1 per mille. Questa tassa ha un valore totale di circa 160.000 euro sul bilancio comunale. Discorso molto simile per l'IMU le cui aliquote dello 0,76% e 0,4% restano invariate rispetto all'anno precedente. Per entrambi i punti la nostra lista Con Remanzacco si è astenuta, il Movimento cinque stelle ha votato in maniera contraria e ovviamente la maggioranza si è espressa favorevolmente.
La tariffa sui rifiuti, la TARI, è stata invece argomento di discussione in consiglio. In questo caso c'è stato un aumento. A nome della lista ho posto alcune domande e sollevato alcune riflessioni... Prima di tutto ho fatto notare alcuni vantaggi che il sistema così detto "puntuale" potrebbe generare rispetto a quello attualmente vigente detto a "tariffa". Brevemente, la A&T 2000 gestisce i rifiuti nel nostro comune e nei comuni vicini. Questa società, di cui il nostro comune fa parte, con il sistema a "tariffa" non si interfaccia direttamente con i cittadini ma utilizza il comune come intermediario. Per questo motivo, infatti, le tasse non versate dai cittadini insolventi devono essere coperte dai conti pubblici. Con il sistema "puntuale" invece il rapporto si instaurerebbe esclusivamente tra società e privato. Se un privato non paga non usufruisce del servizio. Si tratta, ovviamente, di una semplificazione e resto dell'idea che servizi così importanti debbano restare in mano, o almeno sotto il controllo, di un ente pubblico. Così da garantire un servizio equo e puntuale, evitando sperequazioni, e così da poterlo garantire a tutti. Questa riflessione, però, mi è servita per collegarmi alla domanda su quanti siano gli insolventi. Il Sindaco ha risposto che nel 2015 il comune ha dovuto versare circa 32.000 euro per coprire i debiti. Cedarmas ha poi voluto conoscere il numero di utenze, distinguendole tra private e commerciali, ma si tratta di un dato di cui non erano in possesso. Sicuramente gran parte di quei soldi derivano dalle attività commerciali. Poi ho chiesto delucidazioni riguardo al caso verificatosi qualche giorno prima in via S. Stefano... Si era trattato di un disguido tra operatori addetti alla raccolta dei rifiuti che si dividono quella via a metà e, proprio nel mezzo, ciascuno dei due immaginava che spettasse all'altro raccogliere quelli. In quel caso è dovuto intervenire il sindaco che li ha fatti ritirare. Una domanda allora è sorta spontanea... Cosa succede e soprattutto chi deve intervenire se un cittadino sbaglia il contenuto del sacchetto, per esempio mettendo carta invece che plastica, e il giorno seguente non lo recupera e lo lascia quindi fuori? Ci è stato risposto che in quei casi passano gli operai del comune, che sono davvero degli insostituibili tutto fare, che ritirano i sacchetti e li portano nell'eco piazzola. Casi del genere accadono in particolare nei condomini, o comunque in zone in cui diventa impossibile risalire al proprietario. Abbiamo replicato che può essere una soluzione per risolvere il problema nell'immediato, ma che c'è una società pagata, e non poco, addetta alle funzioni di raccolta e che quindi dovrebbe ricadere su di lei anche questo compito. Collegandomi all'eco piazzola, ho fatto notare che molti cittadini ci segnalano che a seconda dei giorni in cui ci si reca e quindi a seconda dell'addetto che ci lavora, variano le indicazioni... C'è insomma poca chiarezza! Ci hanno risposto che faranno dei controlli. Abbiamo infine domandato quale sia la situazione della società A&T 2000 e chi controlla i suoi vertici. In questo caso ci ha risposto Angeli che, riassumendo, ha rivelato che la situazione non è propriamente delle migliori e che la fusione con la Net appare lontana. Ha aggiunto che comunque stanno aumentando i controlli. La capogruppo del Movimento cinque stelle ha chiesto di potenziare la differenziata, che attualmente si attesta sul 77%, e delucidazioni riguardo alle associazioni che ora si occupano della consegna dei sacchetti. Sul discorso differenziata, sui cui tutti eravamo d'accordo, la Briz ha affermato che sono in programma degli incontri pubblici volti a sensibilizzare la cittadinanza sul tema. Riguardo alla consegna dei sacchetti, sfrutto l'occasione per ricordare che più volte, su consiglio di alcuni cittadini, avevamo messo in dubbio l'efficienza dei 12.500 euro versati esclusivamente per quella mansione quando si potevano invece investire sui ragazzi del comune. Attualmente sono quattro le associazioni che assolvono tale compito per cui il comune elargisce 2.000 euro. Per questione di brevità, e leggibilità, trascuro le altre interessanti questioni di cui si è discusso su questo punto. Noi ci siamo astenuti anche in questo caso così come i grillini. Voto favorevole invece da parte della maggioranza.
Mi rendo conto di essere stato molto lungo ma secondo me ne valeva la pena... Adesso devo per forza accelerare sugli ultimi punti che consistevano in quattro mozioni presentate dal Movimento cinque stelle.
La prima impegna il comune a trovare le risorse per il rifacimento del manto stradale di via Tonutti. Noi abbiamo voluto ricordare che sarà importante decidere quale destinazione dare a quella strada... Si parla infatti ormai da anni della possibilità di farla diventare una pista ciclabile o comunque un percorso facilitato per pedoni e biciclette. Abbiamo inoltre fatto notare come moltissimi cittadini ci segnalano che spesso le buche vengono coperte ma che tale manutenzione ha una breve durata. Voto favorevole da parte di tutti i consiglieri.
La seconda mozione puntava all'intitolazione del Raga Park al concittadino Luciano Rodaro detto il "Bindo" che si è sempre dato molto da fare per il proprio comune in particolare per i parchi e le aree alberate. Una lunga discussione ha portato al ritiro della mozione da parte della De Michielis per riuscire con più calma a trovare un accordo sul luogo da intitolargli.
La terza riguardava l'acquisto e l'installazione di un pannello elettronico da installare in un'area del comune volto a integrare il sistema informativo del comune. Premetto che la proposta di migliorare la comunicazione e l'informazione è decisamente essenziale a Remanzacco... Infatti, nonostante il fascino retrò, il pannello in legno posto all'incrocio del semaforo è poco funzionale e spesso dà l'impressione di forte degrado e incuria. E' inoltre evidente che la scarsa partecipazione riscontrata in questi ultimi anni deriva anche da una difficoltà comunicativa degli eventi. Da subito il Sindaco ha affermato che il costo si dovrebbe aggirare sui 12.000 euro. La cifra non è indifferente e soprattutto dovendosi scegliere un'unica zona si rischia di discriminare le frazioni. La proposta non è passata essendo tutti i voti contrari escluso, ovviamente, quello della De Michielis. Le giustificazioni del voto sono differenti... Infatti per noi è fondamentale migliorare la comunicazione ma ci sono metodi migliori e più efficienti per farlo, sarebbe utile parlarne. Mentre la maggioranza ha giustificato il proprio voto affermando che intendono servirsi di Facebook. Vorrebbero aprire una pagina appositamente dedicata la cui gestione costerà sui 2.000 euro circa.
La quarta e ultima mozione riguardava l'esenzione dal pagamento del ticket per le prestazioni sanitarie collegate alla violenza di genere. L'argomento è molto importante e per questo motivo, dopo un breve dibattito, la De Michielis ha accettato la proposta fattagli dalla consigliera di maggioranza Durì di ritirare la propria richiesta per poterne discutere insieme alla commissione pari
opportunità.
Mi rendo conto di averla fatta lunga... Un ringraziamento a chi è riuscito a leggere tutto fino qua! :)



giovedì 5 maggio 2016

Consiglio Comunale del 29 aprile 2016.

Un giorno prima della scadenza del termine, il Consiglio comunale è stato convocato per votare il Rendiconto di gestione dell'anno 2015! Oltre a tale punto ce n'erano altri tre ma, essendo di gran lunga il principale, preferisco concentrarmi interamente su questo.
Prima però un'altra informazione... Si è dimesso da Consigliere comunale Denis Caporale, assente in consiglio, e al suo posto è subentrato Gianluca Masetti, capogruppo degli alpini di Remanzacco. Ovviamente voto favorevole di tutti i presenti e applausi. Personalmente sono contento di questo nuovo innesto perchè senza dubbio Gianluca è un ragazzotto che si è sempre dato da fare e difficilmente si fa condizionare dagli schieramenti! Buon lavoro quindi!
Ora, passiamo al rendiconto... Apprezzabili le slide di presentazione volute dal Sindaco anche se leggermente troppo lunghe e difficilmente leggibili da lontano... Arrivati all'ultima diapositiva e ascoltato il parere favorevole del revisore, la parola è poi passata ai consiglieri. Ho preso la parola per primo e ho fatto una lunga serie di domande e richieste di chiarimenti che avevamo preparato insieme agli altri quattro consiglieri della lista i giorni precedenti. Per brevità ne accenno soltanto qualcuna...
I lavori della parte esterna del Broilo hanno portato anche delle modifiche alla viabilità dell'area, con conseguenti polemiche dei cittadini rivolte in particolare palla diminuzione del numero dei parcheggi. Abbiamo chiesto la formazione di una commissione, o tavolo di lavoro che dir si voglia, che possa includere alcuni dei consiglieri e soprattutto alcuni cittadini, così da creare un serio piano del traffico che possa anche risolvere una volta per tutte il grosso problema del traffico fuori dalle scuole. Ci è stato risposto che è stato affidato un lavoro di progettazione allo studio Honsell e che appena sarà pronto il progetto di base saranno attivati i lavori della commissione... Attendiamo sviluppi. Per quanto riguarda il commercio e le attività produttive, nella relazione viene dato grande spazio alle feste, in particolare alla Festa di primavera che nel 2015 era andata relativamente bene ma che quest'anno non ha certamente riscosso lo stesso successo. Abbiamo, quindi, richiesto che venga dato più risalto nella relazione alle aperture e alle chiusure delle attività e soprattutto che venga sviluppato il punto della situazione occupazionale del nostro comune che contempli i cittadini che lavorano all'interno del territorio comunale e fuori. Ci è stato risposto che effettivamente quei dati non sono a disposizione. Quando abbiamo chiesto che allora ci si impegni per ottenerli, ci è stato risposto che il Sindaco aveva già richiesto alla Confcommercio ma che ancora non avevano ottenuto nulla. Effettivamente da quanto scritto nella relazione si ha l'impressione che la crisi non abbia più di tanto interessato il nostro comune, se non nella parte riservata al sociale. Abbiamo inoltre, come ormai da tradizione, chiesto che ci sia più impegno riguardo alle politiche giovanili... La nostra interpellanza a riguardo verrà trattata nel prossimo consiglio comunale. Ci siamo voluti informare, inoltre, sull'applicazione "Gong" che paghiamo ma viene davvero poco utilizzata. Dovrebbe servire a informare i cittadini sulle iniziative e sui principali accadimenti nel comune ma di fatto non sta funzionando. Abbiamo chiesto che venga aperto lo sportello friulano ma ci è stato risposto che mancano i fondi. L'ultima domanda che voglio citare, forse la più importante, la lascio alla fine...
Dopo di me ha preso la parola la capogruppo del Movimento Cinque Stelle di cui evidenzio, in breve, la domanda sulla videosorveglianza, rivolta a scoprire come sono stati utilizzati i 15.000 euro di contributo regionale e la domanda sul come procede l'utilizzo dell'ex scuola di Cerneglons. Alla prima osservazione le è stato risposto che gran parte dei contributi sono serviti per sistemare l'impianto esistente e con quel che rimaneva sono state installate nuove telecamere in alcuni punti. Riguardo alla ex scuola, invece, le è stato detto che sarà la Polisportiva a gestirla ma che ancora manca il comitato dei cittadini di Cerneglons che dovrebbe coadiuvarne l'utilizzo.
Concluso il botta e risposta tra minoranze e maggioranza si è passati alle dichiarazioni di voto. Nel farla ho voluto sottolineare i lati positivi e i lati negativi del rendiconto presentatoci. Di positivo c'è l'avanzo di amministrazione che ammonta a circa 1.500.000 euro, il mantenimento di gran parte dei servizi, il non innalzamento delle tasse locali e il rispetto del patto di stabilità. Di negativo, però, ci sono tante altre questioni... A me è dispiaciuto che il capogruppo della maggioranza Angeli abbia voluto ridicolizzare le nostre motivazioni ma ritengo siano davvero importanti. Prima di tutto, siccome noi leggiamo attentamente tutti i documenti, non abbiamo potuto far finta di non notare i tanti, per non dire tantissimi, errori ortografici presenti. Può sembrare una questione "banale" ma si tratta sempre di atti pubblici ufficiali. Poi, come le altre volte, siamo rimasti insoddisfatti dalla mancanza di progettazione generale... L'impressione è sempre che manchi un'idea globale della Remanzacco che verrà e che si preferisca fare qualche lavoro qua e là. Degli esempi? Eccone due... Lavori del Broilo... Si vanno a modificare i sistemi di viabilità dell'area e soltanto dopo ci si preoccupa di sviluppare un piano del traffico per l'area. Progettualità per le scuole... Secondo noi bisognerebbe cominciare fin d'ora a lavorare per essere pronti in futuro alla creazione del polo scolastico. Infine c'è un motivo molto importante che ci ha spinti a votare in maniera contraria... Il discorso relativo all'ambiente! E adesso posso svelare l'ultima domanda che avevo lasciato in sospeso... Nella relazione, all'interno della sezione riservata all'ambiente, non viene detto niente del Parco del Torre e del Malina per cui tanto ci si era spesi qualche anno fa e sulla cava c'è soltanto una stringata frase. A proposito di errori e di cava... Nel bilancio, alla voce entrate da proventi diversi, troviamo scritto canone per estrazione materiale litoide. Appena letto, trattandosi di materiale ricavabile dalla cava, ci siamo subito chiesti a cosa fosse riferita quella voce! Nessuno è stato in grado di darci una risposta e dal tentennamento generale sembrava trattarsi di un errore. Noi ci siamo battuti da sempre contro la costruzione della nuova cava... Già durante la scorsa legislatura avevamo dato battaglia su questo tema. L'anno scorso, prima di votare il punto in consiglio, avevamo organizzato un incontro pubblico e distribuito diversi volantini per sensibilizzare i cittadini affinchè si battessero contro una scelta dannosa per tutto il comune. E nella relazione viene trattato un tema tanto importante con una sola righetta? Ecco... Mi pare che queste brevi considerazioni, ovviamente non ho potuto trascriverle tutte, bastino a giustificare il nostro voto contrario. Alla fine il rendiconto è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza che hanno, come sempre supplito, ai voti contrari nostri e della De Michielis.
A proposito di cava... Sfrutto l'occasione per informare che ci sono delle novità riguardo l'iter della sua costruzione. Infatti il Consorzio dei Cavatori ha ritirato la richiesta di procedimento di Via. Attualmente stiamo lavorando per comprendere da cosa dipenda e soprattutto che cosa si possa fare... E' probabile, comunque, che prossimamente venga
presentato un nuovo procedimento con possibile modifica del progetto... Vi terremo informati!
Grazie a chi ha letto fino alla fine tutto! :)

venerdì 29 aprile 2016

Pro Loco di Remanzacco... Una storia a lieto fine!

Il Tavolo di presidenza
E vissero tutti felici e contenti... Finivano così tutte le migliori favole che ascoltavamo da bambini, lasciandoci ogni volta una forte curiosità su come sarebbe poi realmente andata a finire, ma con la sensazione che il peggio per i protagonisti era ormai alle loro spalle. Sensazioni simili sono state provate ieri sera all'ennesima assemblea straordinaria della Pro Loco di Remanzacco! Eravamo arrivati a ieri sera con un direttivo uscente che non aveva intenzione di ricandidarsi e con una scarsissima partecipazione alle assemblee con conseguente difficoltà a trovare nuovi candidati. La situazione stava degenerando e lo spettro, o per restare in tema favolistico il dragone, dello scioglimento della Pro Loco sembrava davvero dietro l'angolo! Invece, fortunatamente, non è andata così! Il ruolo del principe azzurro, in questa favola davvero particolare, non è stato interpretato da una sola persona ma direi piuttosto dal buon senso di tutti i presenti...
I numeri dei partecipanti erano all'incirca simili a quelli delle riunioni precedenti, una quarantina in tutto di cui una trentina i tesserati. Il direttivo uscente capeggiato dal Presidente Mauro Flaibani rimaneva sulla posizione di non ricandidarsi e non c'erano, almeno chiaramente, dei soci pronti a prendere il loro posto. L'assemblea è stata presieduta dalla bravissima Elisabetta Basso che con piglio e spregiudicatezza ha fatto intendere a tutti fin da subito che si sarebbe usciti dalla sala con un direttivo. Quella che inizialmente poteva apparire sbruffonaggine, della serie questa non ha compreso che la situazione è davvero al capolinea, si è trasformata con il passare delle ore in ostinata risolutezza.
Ma andiamo con ordine. Il direttivo uscente, a cui tutti hanno espresso sinceri ringraziamenti per quanto fatto in questi anni, non aveva intenzione di ricandidarsi. Nessun socio fino a quel momento aveva chiaramente espresso l'intenzione di prendere in consegna la Pro Loco. La Basso ha da subito chiarito una questione imprescindibile... Di sicuro non si sarebbe votato lo scioglimento quella sera! Primo perchè non era tra i punti all'ordine del giorno, secondo perchè di sicuro non l'avrebbe proposto lei quella sera. I presenti cominciavano a rumoreggiare, qualcuno ha deciso di "andare a prendere un pò d'aria fresca fuori" per poi tornare. Un socio ha proposto di formare un direttivo temporaneo, composto anche soltanto da quattro o cinque persone così da poter riaprire il tesseramento e consentire ai nuovi iscritti di candidarsi nel direttivo da lì a pochi mesi. La proposta è piaciuta a tutti e sono usciti i primi nomi... Denis Cibert, Atelio Cargnello, Lorenzo Pontelli e Ciro Savastano si sono iscritti tra i candidati. A quel punto appariva chiaro a tanti che con un piccolo sforzo sarebbe stato possibile arrivare al numero minimo di componenti che lo statuto fissa a sette. La Basso ha chiesto anche a me di entrarci ma le ho risposto che, essendo consigliere comunale, non mi sembrava il caso avendo da sempre sostenuto l'importanza di mantenere distinti l'associazionismo dalla politica. Siccome nessuno si faceva avanti, ho proposto come estrema soluzione di inserire nel direttivo temporaneo tutti e tre i capigruppo, quindi oltre a me anche Dario Angeli e Cristina De Michielis. Nel fermento generale ecco spuntare un altro nome... Valentino Buzzi! Già componente del vecchio direttivo che decide di riproporsi! A questo punto mancavano soltanto due persone... Si è proposto Marco Passelli, storico presidente della Pro Loco, tra gli applausi di tutti... Infine il più giovane del gruppo Michael Nadalutti ha deciso di completare il mosaico. Abbiamo un direttivo! L'entusiasmo tra i presenti era notevole e evidente e alla fine ci siamo tutti salutati allegramente.
Adesso, però, la storia non è finita! Entro il trenta novembre infatti, verrà convocata nuovamente un'assemblea dei soci in cui potranno candidarsi i nuovi tesserati e formare così il direttivo definitivo.
Ai coraggiosi sette sono andati i ringraziamenti di tutti e ora, con l'estate alle porte e una sagra completamente da organizzare, c'è bisogno che tutta la comunità dia una mano alla Pro Loco! Il peggio probabilmente è passato ma il "vissero felici e contenti" dipende anche da ognuno di noi! Diamoci da fare! :)

giovedì 31 marzo 2016

Piano Paesaggistico Regionale... Bellissima esperienza!

Ieri sera ho partecipato al primo incontro riguardante lo studio del Piano Paesaggistico Regionale svoltosi a Remanzacco presso la sala del nuovo centro di aggregazione giovanile del Broilo. La nostra regione, prima di redarre tale piano, ha istituito dei tavoli di confronto aperti alla cittadinanza per comprendere e condividere le criticità e i valori di ogni zona. L'intero ambito "Udinese" è stato suddiviso in sotto ambiti e Remanzacco fa parte di quello "est" insieme a Povoletto, Pradamano e Pavia di Udine. Il primo incontro era riservato ai comuni di Remanzacco e Povoletto. L'iniziativa mi è parsa da subito molto interessante e meritevole e ho deciso, quindi, di andarci anche se, essendo consigliere comunale, non avrei potuto partecipare attivamente ma soltanto assistere.
Oggi non ho proprio intenzione di sollevare polemiche, quindi non mi dilungherò sul fatto che la pubblicità per un evento del genere è stata troppo limitata con volantini e annunci virtuali usciti soltanto pochissimi giorni prima.
In tutto eravamo una trentina più o meno divisi a metà tra cittadini di Remanzacco e Povoletto. Presenti anche alcuni consiglieri dei due comuni e il Sindaco di Povoletto Andrea Romito che, giustamente, ha da subito fatto notare la scarsa partecipazione giovanile.
Ci tengo a precisare una cosa... Parlare di paesaggio può sembrare di interesse limitato se si considera soltanto quel che si vede all'orizzonte, ma invece questo piano regionale avrà un'importanza davvero notevole in quanto riguarda l'ambiente che ci circonda in tutte le sue sfaccettature. Che gli argomenti fossero tanti si è notato subito... Infatti, appena divisi i presenti in tre tavoli distinti, è stato chiesto a ciascun partecipante di indicare prima le criticità e poi i valori dell'area. Gli spunti usciti sono stati tantissimi e qua ne segnalo soltanto alcuni giusto per dare l'idea dell'importanza di tali incontri... Si è discusso del Torre, del Malina, della Roggia cividina, del parco del Torre e del Malina, della Fornasilla, dei fabbricati inutilizzati della caserma, delle piste ciclabili, dei danni idrogeologici, della futura cava, dell'agricoltura paesana... Insomma, senza neanche accorgercene, sono state trattate in sole due ore le principali realtà che ci circondano! Quello di ieri è stato soltanto il primo degli incontri in programma. Chi volesse partecipare ai prossimi può ovviamente farlo anche se non è andato al primo e sfrutto l'occasione per invitare tutti a interessarsi... Anche se è stata davvero dura non poter parlare e esprimere le mie opinioni, sono rimasto davvero soddisfatto dalla serata e parteciperò sicuramente alle prossime!


martedì 22 marzo 2016

Pro Loco a rischio scioglimento!

Lo scorso venerdì sera ho partecipato all'assemblea straordinaria della Pro Loco di Remanzacco che aveva come unico punto all'ordine del giorno la nomina del nuovo direttivo. Come ricordiamo tutti, il mese prima c'era stata una prima assemblea dei soci ma nessuno dei presenti si era candidato per il nuovo direttivo, quindi era stato deciso di rinviare la decisione confidando che in trenta giorni le cose potessero cambiare. Invece, purtroppo, l'altra sera i presenti hanno assistito a una copia dell'incontro del mese prima... Pochi partecipanti, una quarantina circa, e soprattutto nessun candidato. Il commercialista Truglio ha spiegato cosa succederebbe all'associazione nel caso di mancanza di candidati e quindi di un direttivo... Riassumendo, non sarebbe possibile una sorta di "congelamento" dell'associazione come in diversi auspicavano, ma si sarebbe costretti dallo statuto allo scioglimento dell'associazione. Inoltre nel frattempo tutte le risorse, economiche e strutturali, dell'associazione non potrebbero essere utilizzate. Ascoltando queste parole il clima all'interno della sala si è fatto molto gravoso. Servirebbe un eroe ha detto qualcuno... E tutti si sono girati automaticamente verso Marco Passelli che qualche anno fa aveva "salvato" la Pro Loco da una situazione economica gravemente deficitaria. Stavolta però non sarà lui l'eroe. Dal dibattito è emersa la richiesta all'amministrazione di convocare un incontro con le associazioni del territorio per chiedere una mano e, possibilmente, qualche nome di candidati per il direttivo. Da quanto è emerso, l'assessore competente Bevilacqua, assente quella sera, avrebbe già fatto qualche giro di telefonate alle associazioni senza ottenere utili risultati. Certamente, comunque, un incontro di persona avrebbe un'altra impostazione e forse migliori risultati. Le associazioni presenti all'assemblea erano soltanto quattro, l'Aurora, la Giambor, Insieme Comunitat e ovviamente gli Alpini. Il ruolo della Pro Loco è fondamentale per tante realtà associative e la sensazione è che nessuno realmente reputi sia possibile lo scioglimento di un'associazione così importante. Invece il rischio è reale! Ad aprile ci sarà l'incontro organizzato dall'amministrazione e a fine mese ci sarà una nuova convocazione dei soci, stavolta definitiva. Già dalla mattina seguente i telefoni erano caldi e la mia personale sensazione è che un modo per salvare un patrimonio così importante si troverà! Sarebbe importante, però, che tutti noi ci rendessimo conto che basterebbe poco per fare realmente comunità e per riuscirci la base di partenza è una Pro Loco forte e partecipata.

martedì 1 marzo 2016

Consiglio Comunale del 24 febbraio 2016.

Il primo Consiglio Comunale dell'anno si è aperto con un doveroso e sentito minuto di silenzio per ricordare Giulio Regeni. I punti all'ordine del giorno erano molti, il primo era sicuramente il principale e infatti è stato quello con più ampio e acceso dibattito. Si trattava dell'approvazione del DUP che sarebbe il Documento Unico di Programmazione. Prima di scendere su alcuni particolari, ritengo interessante fare una breve premessa sulle funzioni di tale documento. La riforma degli ordinamenti contabili pubblici in vigore dal 2015 mira ai bilanci armonizzati e al rafforzamento della programmazione. Il DUP sostituisce la vecchia Relazione previsionale e programmatica. A differenza di questa, il DUP viene votato separatamente dal Bilancio preventivo e ne diventa il presupposto essenziale per la sua approvazione. All'interno di questo nuovo documento, molto similmente alla vecchia Relazione previsionale e programmatica, l'amministrazione predispone le linee guida per i prossimi anni.
Apprezzabile la presentazione con le slide, lunghe ma precise, soprattutto per il pubblico... Peccato che ci fossero soltanto tre spettatori.
Il Documento non era completo a causa delle tante vicisittudini legislative che non hanno permesso di completare tutte le voci... Sono stati comunque toccati diversi argomenti che in pratica rientravano nel programma elettorale della maggioranza. Pochi i programmi già attuati e tanti quelli che francamente appaiono più dei desideri che delle reali possibilità. Personalmente ho sollevato e sottolineato alcuni punti che ritengo importanti.
Per quanto riguarda l'ambiente, ho sottolineato come fosse poco sfruttato il nuovo parco tanto voluto dall'ex assessore Marchese. Nella scorsa legislatura, infatti, il parco era una delle principali tematiche, ma ora sembra messo in disparte. Ho inoltre spinto per il ripristino e la riqualificazione del Montagnon anche detto ex laghetto. Riguardo al parco ci è stato risposto che rientra tra le priorità della maggioranza ma che mancano i fondi.
Abbiamo poi sottolineato l'importanza del passaggio del Giro d'Italia a Ziracco il 20 maggio chiedendo che il comune si faccia trovare pronto per un'occasione tanto speciale e di valore nazionale.
Abbiamo anche battuto su un nostro punto fermo... Le piste ciclabili! Sono ancora tantissime le zone del comune non collegate e l'auspicio è sempre quello di poterne avere anche verso l'esterno come in direzione di Udine e Cividale.
Un'iniziativa interessante di cui abbiamo chiesto in consiglio maggiori informazioni è la carta sconti. In pratica si tratterebbe di una carta che accumula sconti da utilizzare soltanto negli esercizi commerciali del comune. L'abbiamo trovata una proposta valida e abbiamo chiesto di tenerci informati... A breve dovrebbe esserci l'incontro tra gli esercenti e l'assessore competente.
L'intervento di Elisa Cattarinussi riguardante il tavolo giovani ha sollevato un vispo scontro dialettico... Sarebbe troppo lungo riportarlo qua e probabilmente meriterebbe un post apposito. Adesso evidenzio soltanto che, giustamente, Elisa ha proposto di provare a creare insieme qualcosa di diverso considerato che il tavolo giovani non sta avendo i risultati inizialmente attesi.
La capogruppo del Movimento Cinque stelle ha fatto un lungo intervento sollevando diverse questioni tra cui segnalo la richiesta di riorganizzare le riunioni dei capigruppo e la richiesta di un tavolo permanente per contrastare il bullismo. Anche noi siamo d'accordo.
Ho lasciato per ultimo un punto che ho sollevato appena presa la parola... Come ho scritto sopra, l'obiettivo delle riforme è il rafforzamento della programmazione. Proprio sul fatto della mancanza, o almeno apparente mancanza, di progettazione a lungo termine ci battiamo a ogni Consiglio comunale. E' necessaria una pianificazione che guardi avanti e abbia un'idea della Remanzacco del domani ben precisa. I lavori sulla recinzione del Broilo, invece, danno l'impressione opposta. Si poteva a mio parere già pianificare un nuovo progetto della viabilità in quella zona... Invece dovremo attendere i lavori e poi valutare il da farsi. Sicuramente qualcosa a livello di viabilità andrà fatto! L'assessore competente mi ha risposto che la strada non sarà ristretta e che saranno soltanto quattro i parcheggi in meno rispetto alla situazione precedente.
La nostra lista Con Remanzacco ha votato in maniera contraria al DUP così come la De Michielis. Ovviamente la maggioranza ha espresso unanime voto favorevole.
Siccome l'ho fatta già molto lunga non tratto gli altri punti.
Mi auguro di essere stato abbastanza chiaro! :)

martedì 16 febbraio 2016

Assemblea Pro Loco... Da rifare!!

Lo scorso venerdì ho partecipato all'assemblea dei soci della Pro Loco di Remanzacco svoltasi nella sede degli alpini. Non si trattava di un'assemblea come le altre perchè, oltre a votare il bilancio passato e quello di previsione, bisognava anche rinnovare il direttivo. Normalmente mi sarei atteso una folta partecipazione e un profondo confronto sui nomi da votare in direttivo e sui programmi delle attività da svolgere negli anni del nuovo mandato... Invece non è andata propriamente così! A dirla tutta l'aria che tirava nei giorni precedenti non era delle migliori, si percepiva facilmente in paese una certa indifferenza... Ma mai avrei immaginato una così scarsa partecipazione! Eravamo, infatti, soltanto una quarantina! Il bilancio 2015 si è chiuso in attivo e anche la sagra paesana, che resta tuttora la principale attività, ha dato ottimi risultati. Il parere dei tre precisi e spesso severi revisori è stato molto favorevole. Insomma, c'erano tutte le carte in regola per assistere a un ricambio di direttivo vivace e partecipato! Invece niente! I partecipanti all'assemblea erano pochi e tutti, o quasi, addetti ai lavori... L'intero direttivo uscente ha confermato la propria volontà, già espressa durante l'assemblea dello scorso anno, di non ricandidarsi e nessuno dei presenti si è proposto per attuare il ricambio. E' stato quindi deciso di convocare nuovamente l'assemblea dei soci per il 18 marzo! Se anche in quella serata non ci dovessero essere candidati, la Pro Loco non scomparirebbe come dice qualcuno, ma andrebbe in "letargo" in attesa di una nuova primavera di partecipazione.
La Pro Loco, che piaccia o no, è la principale associazione del paese. In tanti altri comuni la Pro Loco funge da aggregante delle altre realtà associative. Non è quindi immaginabile che un comune come il nostro ne rimanga sprovvisto! Ritroviamo il piacere di fare del volontariato, senza cercare ogni volta il più piccolo difetto e cerchiamo di comprendere che la Pro Loco siamo tutti noi e non soltanto i nove del direttivo! Quindi non restiamo in disparte a osservare cosa viene fatto per poi riuscire soltanto a giudicare, ma partecipiamo per contribuire a costruire insieme ciò che desideriamo! Fondamentale, infine, è a mio parere che la politica sia lungimirante e si tenga fuori da tali realtà.
Augurandomi quindi di essere in tanti il 18 marzo, colgo l'occasione per ringraziare tutto il direttivo uscente! Dal Presidente Maurone Flaibani, che si è sbattuto come pochi in questi anni, alla instancabile e sempre disponibile Segretaria Daniela Flaibani, al VicePresidente Emilio Turcutti, Roberto Mainardis, Marco Sutto, Valentino Buzzi, Giovanni Sanna, Giuliano Galluzzo e tutti gli altri che per motivi vari hanno dovuto abdicare prima della scadenza, perchè con il loro impegno ci hanno dato l'opportunità di partecipare a tantissime belle iniziative!

venerdì 29 gennaio 2016

Nuova viabilità per il Broilo!?

La zona dei lavori (Foto Di Toni Buiani)
In questi giorni si discute molto in paese dei lavori che stanno interessando la recinzione del parco Broilo posto proprio al centro di Remanzacco. In particolare i lavori stanno interessando anche i marciapiedi, e quindi i parcheggi, limitrofi al parco suscitando molti commenti. Di sicuro i parcheggi diminuiranno... Per qualcuno è buona cosa, affermando che saranno meno ma più sicuri di prima, per altri invece comporterà un grave danno perchè in quella zona ne servirebbero di più. Quel che mi interessa maggiormente oggi, comunque, è affrontare brevemente il discorso viabilità. Infatti risulta a tutti evidente come i lavori in corso comportino e comporteranno delle modifiche anche alla strada. In tanti parlano di futuro senso unico e di modifiche importanti all'assetto urbanistico della zona. Posso intanto precisare che i lavori della parte esterna del Broilo non comporteranno delle modifiche alla viabilità. Ci sarà, ed è evidente, una diminuzione dell'ampiezza delle carreggiate, ma su apposita domanda mi è stato risposto che saranno comunque a norma di codice della strada, e uno spostamento della piccola rotonda. Appare però evidente già da ora, che il restringimento delle corsie complicherà il passaggio dei veicoli. e a quanti mi suggeriscono che tale complicazione comporterà una minore velocità delle macchine a vantaggio della sicurezza di pedoni e biciclette, rispondo che non è sempre così scontato. Attenderemo, quindi, la fine dei lavori per aver chiara la situazione, poi confermeremo la richiesta, già avanzata, di discutere sulla necessità di modificare l'assetto viabilistico della zona. L'obiettivo è avere strade sicure sia per i pedoni e i ciclisti sia per le vetture. Ho ritenuto doveroso fare questo breve chiarimento.

Cosa ne pensate della nuova Casa dell'acqua??