Stasera sono tornato a casa da lavoro relativamente tardi... Avrei avuto degli inviti per bere qualcosa in compagnia, addirittura una proposta per andare in discoteca, educatamente rispedita al mittente nascondendo l'evidente stanchezza da vecchiaia... Invece ho comprato delle caramelle, alcuni dolcetti e mi sono messo in attesa di qualche mascherina da sfamare. Siccome al momento sembra che nessuno abbia voglia di dolcetti e di finti elogi al proprio travestimento, ho deciso di trascorrere questa serata scrivendo un breve riepilogo dell'ultimo Consiglio comunale! Lo faccio sempre, ormai da più di dodici anni, quindi perchè avere dubbi sullo scriverlo? Beh, in fondo l'amministrazione ha scritto un breve riepilogo di quanto accaduto attraverso i propri addetti stampa... Le riunioni senza opposizione sono prive di brividi e dibattito... Quindi, perchè continuare a farlo? Mah... Chiamatela noia, o semplicemente attaccamento alle vecchie abitudini, stasera mi è venuto l'istinto di scrivere!
L'ultima riunione consiliare si è svolta il 30 settembre, un mesetto fa, davanti a un pubblico mai così numeroso. Oltre a me, ai soliti quattro appassionati che presenziano quasi sempre, e a un paio di ragazzi coinvolti dal progetto della consulta giovani ideata e voluta da Alex Nadalutti, c'erano anche molti rappresentanti del comitato contro l'antenna! Si tratta di cittadini ziracchesi contrari alla nuova installazione di cui si è discusso molto e di cui ho avuto occasione di scrivere qualcosa anche qua direttamente.
Della loro presenza si è avuta notizia anche nel Messaggero Veneto del giorno seguente, con una bella foto di tutti loro seduti accanto a noi con volantini in cui manifestavano il proprio malcontento. L'unica cosa che non ho compreso, riguarda la scelta dell'occasione... Infatti quella sera si sarebbe parlato effettivamente di antenne... Ma di quella a Remanzacco, presso il campo sportivo, e non certamente di una nuova installazione, ma soltanto di un cambiamento della tipologia di contratto con il fornitore. L'articolo era piuttosto fuorviante ma non ho avuto la sensazione che abbia avuto particolare ribalta... Se ne è parlato poco! Resto comunque interessato a quanto accade, sicuramente gli ziracchesi rivoltosi non molleranno e hanno le proprie ragioni! Resto dell'idea che un maggiore dialogo tra le parti potrebbe risultare utile, se non addirittura risolutivo. Venendo al consiglio... I punti erano tanti ma, nonostante ciò, la riunione è durata poco piu di due ore! Tutti presenti i consiglieri... Soltanto in leggero ritardo giustificato Orsettigh e Passon.
Il primo punto riguardava il bilancio consolidato, un passaggio obbligatorio in quanto il comune ha delle piccole quote di partecipazione in alcune società. Risulta quindi doveroso stilare e votare il bilancio che considera anche l'andamento di quelle società. E' stato presentato dal componente più tecnico della giunta, Stefano Milanese, in maniera molto precisa e dettagliata. Fa sempre strano osservare la maggioranza che se la canta da sola... Ma sicuramente è stato apprezzato dai presenti.
Piuttosto superfluo ricordare che il voto è stato favorevole all'unanimità! E' stato infatti così per tutti i punti affrontati.
Il secondo punto riguardava una variazione di bilancio, precisamente la terza, che presenta alcuni scostamenti importanti. Questo punto è stato accompagnato dalle classiche slides della Briz, lunghe ma sicuramente utili e apprezzabili! La variazione pareggia per 2.791.000 euro. Si tratta di un importo notevole. Tra le spese spiccano, e non poteva essere diversamente, quelle in conto capitale che ammontano a 2.683.000 euro. Ne fanno parte i 250.000 euro necessari alla manutenzione dei campi di tennis e i 1.597.000 euro rientranti nel contributo totale di circa 8.000.000 euro necessari alla realizzazione della famosa pista ciclabile. Il comune capofila dell'opera è Cividale che poi avrà il compito di redistribuire i fondi ai singoli comuni interessati. Tra le altre, metto in evidenza i 500.000 euro per la riqualificazione dell'area urbana e per ulteriori lavori.
Conclusa la presentazione, non c'è stata alcuna domanda ma alcuni consiglieri hanno voluto esprimere una propria opinione. Ha cominciato Dario Angeli che ha elogiato la variazione, ricordando che deriva da un indirizzo ben preciso nel rispetto delle linee programmatiche presentate agli elettori in campagna elettorale. Ha anche citato i classici cento giorni dell'inizio legislatura in cui i politici tendono a condensare le prime opere e i primi passi programmatici. In questo caso, piuttosto che avere immediatamente opere, è possibile, a suo dire, comprendere quelle che si intendono realizzare... Insomma nessuna fretta nel fare ma segnali di un lavoro in avanzamento. Ha evidenziato l'apprezzamento per i soldi investiti nella sicurezza e ha espresso ottimismo sui lavori della scuola che confida possano finire entro il prossimo anno scolastico, così da poter far tornare i ragazzi a scuola in luoghi idonei e definitivi. Infine ha sottolineato l'attenzione data al mondo del sociale. Personalmente ho ascoltato con interesse, non trovo questa variazione tanto differente da quelle degli scorsi quinquenni, mi ha preoccupato la mancanza di certezza sulla conclusione dei lavori della scuola. Francamente li davo per certi... Non ci sarà mica il rischio di un ulteriore slittamento? Dopo di lui hanno preso la parola altri consiglieri, imbeccati dal sindaco. In particolare Gabriele Nadalutti ha speso qualche parola sul parco del Torre e del Malina ricordando che i lavori servono per la promozione ma anche per il controllo, così da mantenere il territorio e i sentieri in equilibrio. Poi ha preso la parola Alex Nadalutti che in maniera piuttosto sintetica e spontanea, ha raccontato l'esperienza dell'iniziativa del pic nic stellato e in generale dei progressi del gruppo giovanile che sta creando. Ha preso invece la parola autonomamente Annarita Durì riprendendo molti dei temi che aveva espresso in campagna elettorale, senza aggiungere qualche spunto ulteriore... Da lei mi sarei atteso qualcosa di più e di diverso. Tutti favorevoli.
Il terzo punto, conseguente a quello precedente, riguardava la modifica del piano triennale dei lavori pubblici. Spicca l'inserimento di 2.100.000 euro per la pista ciclabile che dovrà collegare Udine e Cividale. Oltre a quelli, sono stati inseriti i lavori già citati del campo di tennis, necessari alla copertura del secondo campo e alla creazione di spalti per poterci organizzare sfide rilevanti. Infine cito i fondi per l'area Bertoni e per il lotto del centro. Tutti favorevoli.
Il quarto punto riguardava l'approvazione della variante numero 49 al Piano Regolatore Generale Comunale che era già stata trattata a aprile. E' stata ricevuta un'unica osservazione parzialmente accolta dall'amministrazione. Tutti favorevoli.
Il quinto punto riguardava l'adozione della variante successiva, la numero 50 al Piano Regolatore Generale Comunale che deriva da una specifica richiesta di una cittadina. In breve, richiedeva la trasformazione di un terreno adiacente alla propria attività lavorativa in terreno edificabile. La richiesta, rientrando nei parametri, è stata accolta. Anche in questo caso tutti ovviamente favorevoli.
Il sesto punto riguardava la modifica del Dup, Documento unico di programmazione, per aggiornare la sezione inerente al piano delle alienazioni e alla valorizzazione patrimoniale. Niente di fondamentale, la trasformazione di diritto di superficie e la vendita di un pezzetto di strada che si trova nella nuova rotonda. Tutti favorevoli.
Il settimo punto, teoricamente, doveva essere quello di maggiore interesse e la sua discussione è cominciata con una frecciata del sindaco Briz con cui ha fatto presente, in maniera volutamente polemica, che la numerosa presenza dei componenti del comitato quella sera era in realtà dovuta alla presenza di molti cittadini di Campeglio. Devo dire che sicuramente qualcuno di Campeglio c'era, ma la maggior parte dei presenti era di Ziracco. Sarebbe un grave errore da parte dell'amministrazione ridurre il malcontento a un'iniziativa di pochi! Una di loro ha anche provato a replicare ma le è stato ricordato che il pubblico in queste occasioni non ha diritto di parola, neanche se imbeccati da un consigliere. Il punto da votare è stato presentato da Angeli che ha ricordato che l'installazione era avvenuta nel 2012 attraverso la stipulazione di un contratto di locazione. Il nuovo gestore ha poi messo in discussone quel contratto chiedendo di ridurre la quota di canone stabilita. Per un certo periodo non ha neanche versato quanto avrebbe dovuto. Il comune è stato rigido e, alla fine, ha trovato con il gestore questo nuovo accordo che andava ratificato. Il gestore ha acquistato il diritto di superficie per 21 anni a 60.000 euro pagati in un'unica soluzione all'inizio. Sono stati aggiunti anche i 9.000 euro di debito pregresso. Le risorse saranno utilizzate per effettuare i controlli necessari alla sicurezza dei cittadini. Nessun altro commento, tutti favorevoli. Un chiarimento, per chi se lo stesse chiedendo, il diritto di superficie è un diritto reale che consente al gestore di divenire proprietario della costruzione nonostante sia sul terreno del comune.
Infine l'ottavo punto riguardava il nuovo statuto societario dell'A&t 2000 presentato da Stefano Milanese. Le modifiche sono state due, una tecnica e una più sostanziosa. Evito di entrare nei dettagli perchè sono abbastanza complicati!
Spendo invece due parole sull'incontro del giorno seguente, a cui ho partecipato insieme alla mia amica Chiara Feruglio... Si trattava della tanto attesa serata in auditorium in cui il Consorzio di bonifica avrebbe dovuto dare delucidazioni sulle nuove imposte arrivate a diversi cittadini qualche mese addietro. Personalmente è stata una serata a dir poco surreale! Può sembrare incredibile, ma l'impressione è che davvero i componenti del consorzio puntassero allo sfinimento dei presenti, tramite presentazioni competenti ma lunghe, inutilmente dettagliate e soprattutto distanti dal concetto che interessava ai cittadini. Ore di slides, discorsi sulle composizioni chimiche dei terreni e di grafici sull'orografia regionale. A un certo punto, quasi metà dei presenti hanno
cominciato a alzarsi e a uscire dalla sala, qualcuno anche gridando e dimostrando apertamente il proprio sdegno. Soltanto alla fine è stato trattato l'argomento di interesse. Mi ha sorpreso che nessuno dell'amministrazione si sia lamentato... Dubito che i cittadini presenti siano rimasti contenti e soddisfatti delle spiegazioni addotte, invece è certo che il circolo del Partito Democratico di Remanzacco ha espresso la propria opinione contraria tramite un volantino distribuito in diverse zone del comune. Riassumendolo, viene denunciata l'iniquità nella distribuzione dei costi rispetto ai comuni vicini. Viene messa in evidenza la penalizzazione ingiustificata per terreni marginali che non richiedono bonifica. Viene evidenziato il servizio irriguo ridotto e la mancanza di rappresentanza locale nel consorzio. Infine il piano risulta inefficace e mancano le risorse adeguate a garantire seri interventi che possano risultare davvero risolutivi.
Ecco, mi sembra sia tutto! Alla fine è stata una serata produttiva e, se ve lo steste chiedendo, non è passata nessuna mascherina!
Grazie come sempre a chi legge e a chi commenta... Un saluto a tutti!
L'ultima riunione consiliare si è svolta il 30 settembre, un mesetto fa, davanti a un pubblico mai così numeroso. Oltre a me, ai soliti quattro appassionati che presenziano quasi sempre, e a un paio di ragazzi coinvolti dal progetto della consulta giovani ideata e voluta da Alex Nadalutti, c'erano anche molti rappresentanti del comitato contro l'antenna! Si tratta di cittadini ziracchesi contrari alla nuova installazione di cui si è discusso molto e di cui ho avuto occasione di scrivere qualcosa anche qua direttamente.
Della loro presenza si è avuta notizia anche nel Messaggero Veneto del giorno seguente, con una bella foto di tutti loro seduti accanto a noi con volantini in cui manifestavano il proprio malcontento. L'unica cosa che non ho compreso, riguarda la scelta dell'occasione... Infatti quella sera si sarebbe parlato effettivamente di antenne... Ma di quella a Remanzacco, presso il campo sportivo, e non certamente di una nuova installazione, ma soltanto di un cambiamento della tipologia di contratto con il fornitore. L'articolo era piuttosto fuorviante ma non ho avuto la sensazione che abbia avuto particolare ribalta... Se ne è parlato poco! Resto comunque interessato a quanto accade, sicuramente gli ziracchesi rivoltosi non molleranno e hanno le proprie ragioni! Resto dell'idea che un maggiore dialogo tra le parti potrebbe risultare utile, se non addirittura risolutivo. Venendo al consiglio... I punti erano tanti ma, nonostante ciò, la riunione è durata poco piu di due ore! Tutti presenti i consiglieri... Soltanto in leggero ritardo giustificato Orsettigh e Passon.
Il primo punto riguardava il bilancio consolidato, un passaggio obbligatorio in quanto il comune ha delle piccole quote di partecipazione in alcune società. Risulta quindi doveroso stilare e votare il bilancio che considera anche l'andamento di quelle società. E' stato presentato dal componente più tecnico della giunta, Stefano Milanese, in maniera molto precisa e dettagliata. Fa sempre strano osservare la maggioranza che se la canta da sola... Ma sicuramente è stato apprezzato dai presenti.
Piuttosto superfluo ricordare che il voto è stato favorevole all'unanimità! E' stato infatti così per tutti i punti affrontati.
Il secondo punto riguardava una variazione di bilancio, precisamente la terza, che presenta alcuni scostamenti importanti. Questo punto è stato accompagnato dalle classiche slides della Briz, lunghe ma sicuramente utili e apprezzabili! La variazione pareggia per 2.791.000 euro. Si tratta di un importo notevole. Tra le spese spiccano, e non poteva essere diversamente, quelle in conto capitale che ammontano a 2.683.000 euro. Ne fanno parte i 250.000 euro necessari alla manutenzione dei campi di tennis e i 1.597.000 euro rientranti nel contributo totale di circa 8.000.000 euro necessari alla realizzazione della famosa pista ciclabile. Il comune capofila dell'opera è Cividale che poi avrà il compito di redistribuire i fondi ai singoli comuni interessati. Tra le altre, metto in evidenza i 500.000 euro per la riqualificazione dell'area urbana e per ulteriori lavori.
Conclusa la presentazione, non c'è stata alcuna domanda ma alcuni consiglieri hanno voluto esprimere una propria opinione. Ha cominciato Dario Angeli che ha elogiato la variazione, ricordando che deriva da un indirizzo ben preciso nel rispetto delle linee programmatiche presentate agli elettori in campagna elettorale. Ha anche citato i classici cento giorni dell'inizio legislatura in cui i politici tendono a condensare le prime opere e i primi passi programmatici. In questo caso, piuttosto che avere immediatamente opere, è possibile, a suo dire, comprendere quelle che si intendono realizzare... Insomma nessuna fretta nel fare ma segnali di un lavoro in avanzamento. Ha evidenziato l'apprezzamento per i soldi investiti nella sicurezza e ha espresso ottimismo sui lavori della scuola che confida possano finire entro il prossimo anno scolastico, così da poter far tornare i ragazzi a scuola in luoghi idonei e definitivi. Infine ha sottolineato l'attenzione data al mondo del sociale. Personalmente ho ascoltato con interesse, non trovo questa variazione tanto differente da quelle degli scorsi quinquenni, mi ha preoccupato la mancanza di certezza sulla conclusione dei lavori della scuola. Francamente li davo per certi... Non ci sarà mica il rischio di un ulteriore slittamento? Dopo di lui hanno preso la parola altri consiglieri, imbeccati dal sindaco. In particolare Gabriele Nadalutti ha speso qualche parola sul parco del Torre e del Malina ricordando che i lavori servono per la promozione ma anche per il controllo, così da mantenere il territorio e i sentieri in equilibrio. Poi ha preso la parola Alex Nadalutti che in maniera piuttosto sintetica e spontanea, ha raccontato l'esperienza dell'iniziativa del pic nic stellato e in generale dei progressi del gruppo giovanile che sta creando. Ha preso invece la parola autonomamente Annarita Durì riprendendo molti dei temi che aveva espresso in campagna elettorale, senza aggiungere qualche spunto ulteriore... Da lei mi sarei atteso qualcosa di più e di diverso. Tutti favorevoli.
Il terzo punto, conseguente a quello precedente, riguardava la modifica del piano triennale dei lavori pubblici. Spicca l'inserimento di 2.100.000 euro per la pista ciclabile che dovrà collegare Udine e Cividale. Oltre a quelli, sono stati inseriti i lavori già citati del campo di tennis, necessari alla copertura del secondo campo e alla creazione di spalti per poterci organizzare sfide rilevanti. Infine cito i fondi per l'area Bertoni e per il lotto del centro. Tutti favorevoli.
Il quarto punto riguardava l'approvazione della variante numero 49 al Piano Regolatore Generale Comunale che era già stata trattata a aprile. E' stata ricevuta un'unica osservazione parzialmente accolta dall'amministrazione. Tutti favorevoli.
Il quinto punto riguardava l'adozione della variante successiva, la numero 50 al Piano Regolatore Generale Comunale che deriva da una specifica richiesta di una cittadina. In breve, richiedeva la trasformazione di un terreno adiacente alla propria attività lavorativa in terreno edificabile. La richiesta, rientrando nei parametri, è stata accolta. Anche in questo caso tutti ovviamente favorevoli.
Il sesto punto riguardava la modifica del Dup, Documento unico di programmazione, per aggiornare la sezione inerente al piano delle alienazioni e alla valorizzazione patrimoniale. Niente di fondamentale, la trasformazione di diritto di superficie e la vendita di un pezzetto di strada che si trova nella nuova rotonda. Tutti favorevoli.
Il settimo punto, teoricamente, doveva essere quello di maggiore interesse e la sua discussione è cominciata con una frecciata del sindaco Briz con cui ha fatto presente, in maniera volutamente polemica, che la numerosa presenza dei componenti del comitato quella sera era in realtà dovuta alla presenza di molti cittadini di Campeglio. Devo dire che sicuramente qualcuno di Campeglio c'era, ma la maggior parte dei presenti era di Ziracco. Sarebbe un grave errore da parte dell'amministrazione ridurre il malcontento a un'iniziativa di pochi! Una di loro ha anche provato a replicare ma le è stato ricordato che il pubblico in queste occasioni non ha diritto di parola, neanche se imbeccati da un consigliere. Il punto da votare è stato presentato da Angeli che ha ricordato che l'installazione era avvenuta nel 2012 attraverso la stipulazione di un contratto di locazione. Il nuovo gestore ha poi messo in discussone quel contratto chiedendo di ridurre la quota di canone stabilita. Per un certo periodo non ha neanche versato quanto avrebbe dovuto. Il comune è stato rigido e, alla fine, ha trovato con il gestore questo nuovo accordo che andava ratificato. Il gestore ha acquistato il diritto di superficie per 21 anni a 60.000 euro pagati in un'unica soluzione all'inizio. Sono stati aggiunti anche i 9.000 euro di debito pregresso. Le risorse saranno utilizzate per effettuare i controlli necessari alla sicurezza dei cittadini. Nessun altro commento, tutti favorevoli. Un chiarimento, per chi se lo stesse chiedendo, il diritto di superficie è un diritto reale che consente al gestore di divenire proprietario della costruzione nonostante sia sul terreno del comune.
Infine l'ottavo punto riguardava il nuovo statuto societario dell'A&t 2000 presentato da Stefano Milanese. Le modifiche sono state due, una tecnica e una più sostanziosa. Evito di entrare nei dettagli perchè sono abbastanza complicati!
Spendo invece due parole sull'incontro del giorno seguente, a cui ho partecipato insieme alla mia amica Chiara Feruglio... Si trattava della tanto attesa serata in auditorium in cui il Consorzio di bonifica avrebbe dovuto dare delucidazioni sulle nuove imposte arrivate a diversi cittadini qualche mese addietro. Personalmente è stata una serata a dir poco surreale! Può sembrare incredibile, ma l'impressione è che davvero i componenti del consorzio puntassero allo sfinimento dei presenti, tramite presentazioni competenti ma lunghe, inutilmente dettagliate e soprattutto distanti dal concetto che interessava ai cittadini. Ore di slides, discorsi sulle composizioni chimiche dei terreni e di grafici sull'orografia regionale. A un certo punto, quasi metà dei presenti hanno
cominciato a alzarsi e a uscire dalla sala, qualcuno anche gridando e dimostrando apertamente il proprio sdegno. Soltanto alla fine è stato trattato l'argomento di interesse. Mi ha sorpreso che nessuno dell'amministrazione si sia lamentato... Dubito che i cittadini presenti siano rimasti contenti e soddisfatti delle spiegazioni addotte, invece è certo che il circolo del Partito Democratico di Remanzacco ha espresso la propria opinione contraria tramite un volantino distribuito in diverse zone del comune. Riassumendolo, viene denunciata l'iniquità nella distribuzione dei costi rispetto ai comuni vicini. Viene messa in evidenza la penalizzazione ingiustificata per terreni marginali che non richiedono bonifica. Viene evidenziato il servizio irriguo ridotto e la mancanza di rappresentanza locale nel consorzio. Infine il piano risulta inefficace e mancano le risorse adeguate a garantire seri interventi che possano risultare davvero risolutivi.
Ecco, mi sembra sia tutto! Alla fine è stata una serata produttiva e, se ve lo steste chiedendo, non è passata nessuna mascherina!
Grazie come sempre a chi legge e a chi commenta... Un saluto a tutti!