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martedì 12 agosto 2025

Le scuole e i ponti...

Collegare il mondo della scuola a quello dei ponti può risultare molto immediato... Durante l'anno scolastico, infatti, ci sono spesso ponti che permettono di racimolare qualche giorno di vacanza in più! Stasera, però, mi riferisco a ponti diversi, quelli che collegano una zona a un'altra. In particolare il collegamento si riferisce alla nostra scuola elementare remanzacchese e al discusso e ormai mitologico ponte sullo stretto!
Che c'azzecca vi chiederete... Beh semplice! Sono entrambe opere pubbliche di cui si è parlato molto negli ultimi anni e che hanno richiesto, o richiederanno, molti anni di lavori! Si tratta ovviamente di una provocazione, ispirata da un caro amico dall'umorismo fine e ironico, quindi nessuno la prenda troppo sul serio!
Molto seria e importante, invece, sarà la giornata del 6 settembre in cui verrà inaugurata la nuova scuola elementare di Remanzacco! Un grande momento per tutta la comunità, atteso da tanto, soprattutto dai ragazzi, dai genitori e dai docenti!
L'investimento complessivo è stato di circa 4.800.000 euro e la struttura sarà già utilizzabile per il prossimo anno scolastico. Come ha dichiarato il Sindaco Daniela Briz, si tratta di un edificio innovativo, colorato e funzionale, ovviamente rispettoso delle migliori regole riguardanti l'efficienza energetica e la sostenibilità ambientale.
Gli articoli di giornale che citano questo traguardo, sottolineano che la prima pietra venne posata nel 2023 alla presenza, tra i tanti, anche dell'assessore regionale Barbara Zilli.
Si tratta di una notizia corretta, ci mancherebbe, ma che tralascia gran parte della storia. Infatti dei lavori della scuola elementare si discute da parecchio... Ho deciso quindi di riprendere in mano i documenti e gli appunti che mi ero preso e che conservo gelosamente... Con quelli, ora provo a fare un rapido riepilogo.
Partiamo dal Consiglio comunale del 30 gennaio 2017, quindi di otto anni fa, a cui avevo preso parte in quanto componente della minoranza di allora. Quel giorno votammo il piano dei lavori triennali che riguardavano principalmente proprio i lavori inerenti la scuola. Sono andato a rileggermi il post che scrissi quella volta e mi è sorto spontaneo un sorriso... Quella sera si parlava di sette mesi di lavori! Teoricamente i ragazzi delle elementari avrebbero dovuto condividere gli spazi con i ragazzi delle medie soltanto un anno scolastico! Già quella volta manifestai, insieme al mio gruppo, diverse perplessità sui tempi così ristretti. Noi cinque consiglieri votammo a favore, consapevoli della necessità di mettere in sicurezza una struttura ormai obsoleta e potenzialmente pericolosa. Ricordo che si trattò di una decisione piuttosto sofferta, infatti la nostra idea si rifaceva a un polo scolastico ben diverso. Dopo quel giorno mi sono ritrovato in più occasioni a scrivere qualche aggiornamento sulla situazione. Quindi oggi sarò breve...
La parte più antica è stata demolita perchè, essendo datata 1950, era considerata troppo vecchia per poter consentire una sua sistemazione completa senza spendere troppo. La parte retrostante, invece, è stata costruita nel 1970 e quindi è stato possibile metterla in sicurezza e ammodernarla tramite alcuni lavori strutturali. 
Inizialmente il comune aveva partecipato a un bando Inail, rivolto a lavori in ambito scolastico. Il comune aveva immediatamente presentato un'ipotesi di spesa all'ente previdenziale per una cifra che ammontava
a 500.000 euro circa. Il bando è stato vinto da Remanzacco e Romans. Una volta realizzato il progetto, la cifra necessaria è diventata molto più alta di quanto ipotizzato e la Corte dei conti aveva bloccato il procedimento. E' corretto precisare che l'Inail avrebbe comunque garantito il finanziamento utilizzando diverse risorse. Così il comune ha chiesto alla regione di versare direttamente i fondi per i lavori. Nel 2020 la proposta venne accettata dalla regione, venne realizzato il progetto esecutivo e si poté bandire la gara. Quella volta, sempre secondo i miei appunti, si parlava di un annetto circa per ultimare i lavori. 
La demolizione della parte antica intanto era già stata ultimata il 30 agosto 2017 e in molti immaginavano che il grosso fosse stato fatto.
Ci sono voluti, invece, diversi anni per arrivare a quella struttura che abbiamo oggi! A me personalmente piace, anche se sono ancora dell'idea che un polo scolastico unico nella zona delle attuali scuole medie sarebbe stato più funzionale... E chissà... Magari anche più veloce!
Confidando sia stato di interesse... Vi saluto e vi auguro un buon ferragosto!
Alla prossima e grazie come sempre a chi legge e sostiene.

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