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lunedì 14 ottobre 2013

Consiglio comunale del 27 settembre 2013!

Trascorso qualche giorno dall’ultimo Consiglio comunale, ecco il consueto breve resoconto della seduta! I punti principali all’ordine del giorno erano l’approvazione definitiva del piano regolatore comunale con collegata classificazione acustica e la salvaguardia degli equilibri di bilancio. Per quanto riguarda il piano regolatore ho già avuto modo di scrivere in diverse occasioni di cosa si tratta, delle linee guida che segue e della sua votazione in consiglio… Mancava soltanto l’approvazione definitiva a seguito delle osservazioni provenienti dalla regione e dai cittadini. Cercando di riassumere un dibattito che è durato più di un’ora in sala consiliare, le uniche osservazioni pervenute dalla regione riguardavano delle puntualizzazioni sui prati stabili e la richiesta di alcune correzioni di diciture. Quelle arrivate dai cittadini, 19 in tutto, sono state invece affrontate con trattazione e votazione una per una. Per celerità faccio un discorso generale… Quasi tutte le richieste erano dirette a trasformare un terreno indicato dal piano regolatore come agricolo in uno edificabile. Ci sono state comunque anche richieste di segno opposto ma in numero molto inferiore. Per comprendere l’esito delle votazioni voglio ricordare il procedimento e il senso di questo piano. Tendenzialmente l’obiettivo del piano è di limitare il più possibile le nuove zone edificabili e di cercare di ridurre quelle già esistenti. Inoltre tra i principali obiettivi c’è quello del recupero del centro storico attraverso l’incentivazione al ripristino degli edifici decadenti e a volte addirittura pericolanti, soprattutto del capoluogo. Quindi mantenimento del senso di comunità attraverso la limitazione dell’espansione territoriale. Questi principi e il metodo di lavoro incentrato sul coinvolgimento di noi minoranze nel suo studio e nella sua progettazione, avevano portato la mia lista a votare favorevolmente, cosa davvero molto rara per una minoranza. E’ stato quindi consequenziale che sulle votazioni di ogni singola osservazione cercassimo di mantenere la stessa linea di principio e che quindi votassimo favorevolmente alla trasformazione di terreni edificabili in agricoli e contrariamente per quelli che da terreno agricolo aspiravano a diventare un terreno su cui poter costruire. Ovviamente ogni singolo caso è stato affrontato cercando di recepire le necessità particolari che a volte sono state evidenziate. La Lega Nord, invece, prima ancora delle singole trattazioni ha lamentato il mancato coinvolgimento delle minoranze in questo secondo passaggio e quindi ha tenuto fondamentalmente una posizione di astensione in quasi tutti i casi. Per dovere di cronaca segnalo inoltre che in due singole votazioni alcuni esponenti della maggioranza si sono discostati dalla posizione assunta dal loro gruppo. Affrontate le singole osservazioni, si è passati alla votazione conclusiva del piano regolatore con i voti favorevoli della maggioranza e della mia lista e con l’astensione, precedentemente annunciata, dei consiglieri della Lega Nord. Tralascio gli altri punti e arrivo direttamente alla salvaguardia degli equilibri di bilancio. Si tratta di una valutazione dei bilanci e dello stato dell’attuazione del programma rispetto ai bilanci preventivi votati all’inizio dell’anno, una sorta di resoconto dello stato dei lavori insomma. Come sempre succede in questi casi è stata la relazione a fomentare maggiormente il dibattito. Personalmente ho chiesto dei chiarimenti riguardo a tre punti particolari… Per prima ho chiesto a che punto fosse il progetto “Riparchiamo” che secondo la relazione sarà votato dal Consiglio comunale entro l’anno. Effettivamente ci è stato risposto che a causa della mancanza di disponibilità di fondi non è ancora possibile attuare materialmente il progetto che tra le tante cose prevede anche un programma di cartellonistica e di sistemazione delle zone, ma che comunque il progetto sulla carta è stato ultimato e sarà quindi possibile approvarlo a breve. In seconda battuta ho voluto spendere due parole sulla situazione delle politiche giovanili. Ho tenuto a rimarcare l’importanza del coinvolgimento dei ragazzi per la stesura del regolamento del nuovo campetto di calcetto, praticamente ultimato ormai, soprattutto in considerazione del fatto che non essendo più al Broilo come la maggioranza dei ragazzi e noi avremmo preferito, diventa ancora più importante far comprendere le ragioni dello spostamento. Dopo i complimenti per questa iniziativa non ho potuto però non far notare come le politiche giovanili in questi quattro anni siano state carenti e soprattutto, almeno in apparenza, senza un progetto lineare di lavoro. Sembra che si siano trattate esclusivamente di alcune attività o progetti “spot” a volte fruttuosi, altre volte inconsistenti, senza un collante generale. A questa osservazione/provocazione ha risposto il delegato allo sport Buttazzoni concentrandosi maggiormente sull’iniziativa dell’incontro aperto ai ragazzi sulla presentazione e la discussione del nuovo regolamento del campetto. Per concludere ho chiesto delucidazioni sulla situazione del campetto di bocce situato nel parco Cibert mai inaugurato e quasi mai utilizzato, di cui avevo scritto qualche settimana fa. Anche su questo ha risposto il delegato allo sport che ha brevemente fatto il punto della situazione confermando quello che era trapelato un mese fa, cioè che è possibile che ci sia un’associazione o un gruppo di persone che decidano di gestirlo e che quindi l’amministrazione decida di sistemarlo e finalmente inaugurarlo per renderlo agibile una volta per tutte. Ci sarebbero moltissime altre osservazioni da trascrivere, come quelle inerenti alla situazione scolastica… Qui segnalo soltanto che la merenda per tutti, a differenza di quello che viene vociferato da più parti, riprende come gli anni precedenti e che per il progetto Pedibus che era stato bloccato per mancanza di adesioni, si sta muovendo qualcosa.. Concluse le domande e le osservazioni e svolte le relative dichiarazioni di voto, si è passati alla votazione del punto con il nostro voto contrario, l’astensione della Lega e l’ovvio voto favorevole di tutti i componenti della maggioranza. L’ultimo punto, aggiunto all’ultimo momento, riguardava l’ampliamento della tettoia del parco Borc dai Cus a Selvis! In questo caso, valutato il grande utilizzo che si fa di quella struttura e il grande impegno della relativa associazione nel mantenerlo agibile e funzionante, abbiamo deciso di votare a favore insieme alla maggioranza. Invece i consiglieri della Lega hanno espresso voto contrario. Come sempre una volta arrivato in fondo mi sono accorto di aver tradito nuovamente la promessa di essere breve e quindi non aggiungo altro! Per qualunque domanda o curiosità rimaniamo a disposizione!

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