Consiglio Comunale del 21 giugno 2011

Il 21 giugno 2011 si è svolta una riunione del Consiglio Comunale di Remanzacco a partire dalle ore 18.00 che aveva come temi:

- Approvazione dei verbali precedenti;

- Approvazione regolamento per il funzionamento del punto di distribuzione dell'acqua al pubblico;

- Accordo per la viabilità a supporto del nuovo comparto commerciale. Approvazione modifiche.
- Variazione di bilancio;
- Mozione presentata dalla lista "Lega Nord" con oggetto "Emissioni di agenti inquinanti";
- Comunicazioni del sindaco.

Come si può facilmente intuire si è trattata di una riunione molto snella rispetto alle solite.
Dando per scontata l'approvazione dei verbali precedenti, il tema che ha suscitato maggiori interesse è stato sicuramente il secondo che riguardava il regolamento della nuova Casa dell'acqua situata nella nuova piazza dietro al Municipio, che verrà inaugurata domani 25 giugno.
Del regolamento ho già avuto modo di parlare in un post precedente, quello che invece è interessante sottolineare è il dibattito che ha generato in consiglio.
Per primo è intervenuto l'assessore all'ambiente Oscar Marchese tracciando le linee guida che hanno ispirato il regolamento in fase di approvazione.

Poi è stato il momento delle domande e considerazioni dei consiglieri!

Il primo a prendere la parola è stato Dario D'Arrigo della lista "Lega Nord" che ha tenuto a sottolineare le sue perplessità sugli orari di apertura della Casa dell'acqua anche durante gli orari dei pasti, in particolare dalle 12.00 alle 15.00, senza nessuna interruzione precisando che potrebbe comportare fastidi alle persone che abitano lì vicino. Inoltre ha chiesto se non fosse necessaria una telecamera per riprendere eventuali atti di vandalismo. La risposta dell'assessore è stata che gli orari sono modificabili nel caso risultassero problemi per gli abitanti della zona e che è già in preventivo l'installazione di una videocamera.

Alla domanda sui costi dell'opera, inaugurazione compresa, formulata dal consigliere Moreno Poiana invece, il sindaco non ha potuto dare una risposta precisa essendo i conti non ancora del tutto chiusi.
Susseguentemente è venuto il mio turno...  Posso sintetizzare il mio intervento in quattro punti:
1 - Ho chiesto se si è trovata una soluzione per le persone che vogliono bere un goccio d'acqua senza avere con se una bottiglia o un qualsiasi altro contenitore;

2 - Ho espresso molta soddisfazione per il non utilizzo delle famose e ormai diffusissime "tessere nominali" per fruire della Casa dell'acqua, chiedendo come mai sul link del sito del comune "Il Comune ti informa", ci sia ancora scritto che invece verranno utilizzate. Tra l'altro è stata anche l'occasione per chiedere come mai i due siti collegati al sito principale, "Il C

omune ti informa" e "Informagiovani Remanzacco", siano fermi a maggio 2010 (erano nati appena due mesi prima);
3 - Un'altra considerazione ha riguardato il messaggio che si intende dare ai cittadini con questa nuova e "costosa" opera, considerando che l'acqua che ne esce è differente da quella dei comuni rubinetti avendo un ulteriore fase di microfiltraggio. Bisognerebbe quindi, secondo me, trovare altri modi e strumenti per far arrivare il messaggio principale, cioè di consumare l'acqua del proprio rubinetto piuttosto che quella delle bottiglie minerali.
4 - Come ultima considerazione ho chiesto se ci fosse un'idea generale della nuova piazza, evitando che diventi un "puzzle" scoordinato ma che invece rappresenti un progetto coeso e razionale.

A queste considerazioni ha risposto l'assessore, alla prima richiesta affermando che non è possibile bere direttamente dal bocchettone e neanche senza un contenitore e che quindi chi vuole prendere l'acqua deve comunque venire con apposito contenitore, una bottiglia o anche una semplice tazza. Sulla mancanza dell'utilizzo della tessera non si è soffermato. Sul discorso del messaggio invece, ha precisato che sono già in corso degli incotri di sensibilizzazione sul tema, in particolare per i ragazzi, e che è in procinto un'attenzione anche per i meno giovani. Sull'ultimo punto con l'affermazione "il bello attira il bello" mi ha rincuorato su quale sarà il futuro della piazza, un progetto generale di ampio respiro e non una accozzaglia sconclusionata.

Speriamo bene! Il regolamento è stato comunque approvato dal consiglio.

Sulla viabilità e sulla variazione di bilancio non serve a parer mio soffermarmi...
Invece è risultata approvata all'unanimità la proposta della lista della "Lega Nord" di posizionare delle "centraline" nell'incrocio principale di Remanzacco lungo via Roma volte a controllare l'inquinamento dell'aria della zona.
Tra le comunicazioni del sindaco c'è stato un aggiornamento sulla situazione dei 14 profughi ospitati nel nostro comune... Ancora non si è a conoscenza del periodo del loro soggiorno, e neanche della loro destinazione futura, come minimo dovevano stare 40 giorni ma è possibile che si soffermino più a lungo. Il sindaco ha inoltre garantito che non gli sono mai stati corrisposti dei contributi e che le uniche donazioni che hanno ricevuto derivano dalla "benficienza" della gente e delle associazioni.

Prima di chiudere la seduta il capogruppo della mia lista "Democratici per Remanzacco" Mauro Cedarmas ha richiesto di donare il gettone di presenza di noi consiglieri ai 14 ragazzi africani. Ognuno dei consiglieri potrà se lo vorrà, donarli andando a comunicarlo in comune. Per la cronaca, il gettone di presenza è di circa 30 euro!

Ho cercato di stringere il più possibile quindi per forza di cose ho dovuto tagliare qualcosa... Comunque mi sembra di aver inserito le parti principali!!